Quando ci troviamo ad arredare per la prima volta la casa nuova (o quando abbiamo deciso di procedere finalmente alla ristrutturazione che da tanto sognavamo!) ecco che iniziamo a farci mille e mille domande su come riuscire a dare quel tocco in più, di eleganza e personalità, o magari di design o classicità.
La primissima cosa da fare è pensare a quale sia lo stile a cui vogliamo ispirarci. Da un lato, “giocare con gli stili” mescolandoli sapientemente è davvero splendido, e anzi sarebbe bene riuscire a farlo, non appiattendo tutto con lo stesso modo di arredo ma creando guizzi originali; dall’altro, il punto di partenza resta sempre il medesimo, cioè capire quale sia lo stile predominante da ricreare, così da poter proseguire “a cascata” in modo armonioso.
La regola madre è una: equilibrio. Esattamente come per secoli di storia dell’arte e della letteratura ci si è interrogati sul bello e su cosa possa ritenersi oggettivamente tale, ogni discorso sullo stile parte proprio dal presupposto dell’equilibrio. Possiamo apprezzare elementi diversissimi tra loro, possiamo amare il minimal dai colori neutri oppure l’etnico multicolor, ma comunque dovremo andare a creare un arredo armonioso, in cui i pezzi stanno bene insieme e in cui gli spazi sono gestiti al meglio.
Ecco dunque 6 consigli da mettere in pratica quando si ragiona sull’arredamento di casa.
1 – Stabilisci la tua idea di casa
Oltre allo stile che si è scelto come linea guida, è cruciale capire quali comodità si cerchino o quali rituali domestici si vogliano rispettare. Per esempio, se adori invitare tanti amici a cena forse andrai a prediligere un ambiente living con sala da pranzo rispetto ad un bancone.
2 – Elimina il superfluo
Non si tratta di cercare il minimal a tutti i costi, ma è bene che in casa non ci siano decine e decine di soprammobili o di arredi vecchi che smettono di essere coerenti con lo stile attuale. Se ti trovi in questa situazione, fai spazio al nuovo e ti sembrerà di avere anche una casa più grande.
3 – Scegli i materiali
Ancora una volta, coerenza: non andremo certo a mettere solo mobili di legno di betulla e tende di lino in tutta la casa, ma il carrello della frutta di plastica fa meno figura che d’acciaio o di legno, e il tappeto in fibre naturali dà un’eleganza e un calore che il drappo sintetico difficilmente potrà eguagliare.
4 – Rivolgiti a negozi di qualità
Siamo stati tutti tentati dall’acquisto super economico delle grandi catene, inutile negarlo. Ma per scegliere i mobili e i pezzi principali di casa, forse il risparmio non è il primo requisito da considerare, perché un mobile che si rompe dopo pochi utilizzi non è un buon affare…! Tra i mobilifici di pregio che consentono acquisti entusiasmanti pur mantenendo i prezzi contenuti, consigliamo questo negozio arredamento Roma.
5 – Scegli 3 colori
Tutta la casa beige sarebbe probabilmente troppo anonima, ma anche ogni parete e tessile rosso fuoco potrebbero essere un po’ eccessivi… il consiglio vincente è creare una palette di tre colori, con una base più neutra e due tonalità più personali, e tenerla presente in tutti gli ambienti.
Per esempio, in un contesto sognante e romantico, si potrebbe scegliere il grigio come base, il rosa e il bianco per i dettagli; chi ama lo stile nordico può giocare sul bianco/beige, il nero e il verde menta.
6 – Studia la disposizione degli oggetti
Se ci sono oggetti in vista, disponili in modo gradevole. Per esempio, cuscini e coperte del divano: scegli un bel cesto, di paglia per le case più classiche, di metallo con un intaglio di pieni/vuoti per quelle più moderne e mettili lì dentro. Risulterà un elemento decorativo quanto funzionale!