Quanti di voi sono a Roma per questa estate 2010? Nella meraviglia di godersi la città deserta – tranne che per il centro, naturalmente, invaso dai turisti – l’unica fase più potenzialmente “depressiva” si potrebeb avere per il giorno e la settimana di Ferragosto. E allora come fare? Si va fuori città. E si va nella splendida Morlupo.
Che vi riserverà ben 3 giorni di festa. Per la cittadina verranno portati arazzi ed effigi di Santi accompagnati da mortaretti e fuochi artificiali. Una scena da non perdere.Tra sacro e profano, insomma. E poi il 16 agosto, il giorno dopo Ferragosto, si rievoca la storia e i giochi a cavallo, con la tradizionale consegna dell’antico Palio, dipinto ogni anno da un’artista locale. Mentre nel corso della mattinata ci saranno ad allietarvi fantastici giochi d’acqua.
Per il 15 l’appuntamento è dalle 10 alle 18, quando la Piazza Centrale di Morlupo si trasformerà per magia in un vero e proprio parco giochi con tanto di strutture gonfiabili, toro meccanico e calcio balilla umano.
Per la sera, il 15 e il 16 agosto – che poi sono le giornate principali della tre giorni di Ferragosto di Morlupo – ci saranno quest’anno ad esibirsi due grandi del mondo dello spettacolo. Si tratta di Bungaro e di Tom Sinatra.
Ed ecco una piccola curiosità: nella tradizione di Morlupo, a metà del mese di agosto si festeggiavano “le feste di Santa Maria”. Quelle che in dialetto locale chiamavano “Santammaria”. Le feste, e non la festa, perché il ferragosto coincideva con i festeggiamenti in onore dei SS. Patroni, Santa Maria Assunta e poi con San Rocco, il giorno 16, e San Liberato, il giorno 17. Questo un tempo. Ora, in “epoca moderna”, le necessità lavorative hanno ridotto i giorni di festeggiamento a tre: 14, 15 e 16 agosto. Ma ne vale assolutamente la pena. Buon divertimento a Morlupo, e buon ferragosto a romani e non!
Foto|dal sito gennarofarinarchitetto.it