click here 11, le nostre regole per non prendere la fregatura” src=”http://www.negozidiroma.com/wp-content/uploads/2011/01/saldi20091.jpg” alt=”” width=”500″ height=”373″ />
Saldi Roma 2011, spendete e spandete in lungo ed in laro, ma occhio a non rimanere fregati. La legge regionale 05/2006 oltre a individuare le date di inizio e fine dei saldi, detta chiaramente alcune regole a tutela dei consumatori.
Prima di tutto controllare che il prezzo sia chiaro: nell’etichetta deve comparire quello originale, lo sconto in percentuale e il valore finale. Le cifre devono essere chiare, ben visibili e non ingannevoli.
Le merci oggetto delle vendite di fine stagione devono essere esposte separatamente da quelle che non sono in saldo.
Cosa fondamentale che non deve essere dimenticata, inoltre, è che la merce in saldo può essere sostituita. Ricordatevi: al contrario di quello che si legge in alcui negozi di Roma, è possibile sostituire un capo difettoso. basta che però sia accompagnato dallo scontrino fiscale che ne dichiari la vendita entro e non oltre sette giorni dall’acquisto. Il rivenditore è comunque tenuto a sostituire i prodotti difettosi o a rimborsarne il prezzo pagato.
L’inosservanza delle disposizioni da parte dei commercianti comporta l’applicazione della sanzione amministrativa da 300 a 2mila euro. Mica roba da ridere. Qualora il consumatore rilevasse anomalie o comportamenti difformi dalla normativa o in caso di pubblicità ingannevole, potrà segnalarlo alla Polizia Municipale.
Dunque, comprate lungo le vie dello shopping a Roma, ma fate bene attenzione che i capi non siano fallati e che, in effetti, troviate vantaggio nell’acquistare. Nel senso che il costo deve essere accessibile e si deve intuire come la merce, in effetti, sia deprezzata (in maniera rilevante) rispetto a prima. Sennò che razza di saldi sarebbero? Prima di comprare fatevi, allora, un bel giro per le vie del Centro o dove volete voi. Ma state attenti: i soldi volano via e nel bailamme da ribasso non è sempre facile, una volta acquistato, erogare sempre e comunque professionalità al cento per cento. Cautelatevi un po’ anche voi. Non vi pare?
Photo Credit| pourfemme.it
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