Esselunga a Roma, il patron Caprotti sta prendendo addirittura gli spazi Standa e nel Lazio, Roma inclusa, da un’apertura si passerebbe addirittura a diverse.
Se sul quando restano dubbi, pare che sul come si stiano per fare le cose in grande. Attenzione: non In Grande come la famosa catena della grande distribuzione, ma semplicemente si tratta di un progetto che va ben oltre le previsioni effettuate finora. Migliaia di metri quadri di spazi all’Infernetto, ovvero in via del Canale della Lingua. Ma anche un’area verde che sta facendo storcere il naso a molti dei residenti, che invece lì non vorrebbero un’area commerciale ma del tutto naturale. Perlomeno una parte di loro.
Dall’altra, invece, la notizia uscita poche ore fa su alcuni media e scarsamente ripresa, ma a nostro avviso di efficacia notevole. Peraltro dietro nostra stessa domanda formulata proprio alla stessa Esselunga, addirittura il Gruppo in questione ci ha comunicato, avallandone evidentemente i contenuti, proprio l’abstract dell’iinformazione apparsa adesso. Ovvero: alla voce Esselunga Roma 2012 starebbero aprendo due supermercati ed altri sarebbero in costruzione in tutto il Lazio e bisognerà pure sbrigarsi per rispettare i tempi di concessione. Il notizione, però, sta anche nel fatto che la Esselunga starebbe rilevando molti degli ex punti della Standa (do you remeber?). Che a Roma non sono pochi. Esselunga Roma dove è una parola che interessa a molti ed ora arrivano le prime risposte. Insomma: per gli altri competitors saranno dolori. Inoltre, il recente provvedimento targato Monti impone un giro di vite sui pagamenti dai grandi disttibutori ai rispettivi fornitori. Il limite massimo viene fissato in trenta giorni e Caprotti (Esselunga) pare che tra i suoi rivali sia l’unico a sgarrare di appena 5 giorni totali rispetto al nuovo tetto. Gli altri, invece, toccano pure quota 100 giorni. Nomi tra cui Coop, Auchan ed altri, senza entrare nel dettaglio pare che ancora non riescano a rientrare nei parametri ora resi obbligatori. Sì, a stare alla finestra di questo libero mercato ci sarà proprio da divertirsi.
Photo Credit| ardoni
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