Bici pieghevolia Roma, qual è la vostra soluzione preferita? Brompton, Dahon, Strida o? Scrievetecelo anche sull anostra pagina ufficiale su facebook, ma, soprattutto, commentatecelo a margine di questo post sul nostro blog #negozidiroma.Qui sono mesi che scriviamo di biciclette pieghevoli che a Roma si aprono e si chiudono in un batter d’occhio.
Ecco che, alla fine, tra il primo ed il secondo atto (sali sulla metro e poi ne scendi) trascorrono solo poche decine di secondi. Ecco che, alla fine, per chi comincia ad essere davvero stanco della propria auto in città (sopra i 15 km orari, di media, proprio non si va) o di eterne attese alle fernate degli autobus, la bicicletta pieghevole è davvero un toccasana. Certo, mettere mano al portafogli e superare i 500 euro di spesa (minimo) per una di queste splendide creazioni qui, non è roba per tutit. Ma il tirono in termini fi forma fisica, di abbatiimento di stress e di risparmio di benzina o gasolio, vi assicuriamo che non è affatto poco. Provate e poi fateci sapere. La regola, però, sappiate che è quasi sempre questa: per scendere sotto i 12 chili di peso, dove salire con i costi. Ovvio, no? Certi materiali resistenti e leggeri, hanno un costo maggiore rispetto agli altri. Poi c’è anche il discorso dlel emarce e della pedalata assistita. Insomma: tanta carne al fuoco. Noi, un’idea, ce l’abbiamo. La volete conoscere? Beh, senz’altro queste marche vi abbiamo riportato qui sopra vantano una tradizione notevole. Il sistema di chiusura e di apertura, poi, non è proprio da sottovalutare, Strida e Brompton, ad esmepio, davvero si aprono e chiduono in un amen. Volete mettere quando salite e scendete dai vagoni di un treno o di una metropolitana che cosa significhi effettuare queste operazioni in breve tempo? Fate una prova nei negozi che vendono bici pieghevoli a Roma e ve ne accorgerete.
Photo Credit|facebook