Arriva nella città di Roma, nel quartiere caratteristico e unico quartiere del Pigneto, una mostra fotografica firmata da un grande artista del settore, firmata Danilo Balducci. Una mostra che vuole documentare le vicende e le cronache di territori oltre confine, una mostra fotografica unica come solo Danilo Balducci sa presentare.
Danilo Balducci si è fatto conoscere al grande pubblico documentando il territorio della sua città d’origine. Dopo quest’ultimo approfondimento fotografico, Danilo Balducci ha deciso di raccontare un’altra realtà, una realtà sicuramente diversa da quella dell’Aquila.
Infatti, Danilo Balducci torna con quella che è una mostra fotografica che come soggetto principale ha l’Armenia con un particolare riferimento alla città di Gyumuri. Il terremoto dell’Aquila ha sicuramente colpito molto i cuori degli itlaiani. COn questa nuova mostra Danilo Balducci riporta un nuovo evento da far scoprire. Il 7 dicembre del 1988 una delle scosse di terremoto più violente al mondo riuscì ad uccidere 25.000 persone. Una vera e propria tragedia che ebbe luogo in Armenia, tragedia che ancora oggi è possibile toccare con mano dai luoghi distrutti dal terremoto e da quelli che sono le 2 mila persone che vivono ancora nelle piccole case, piccole case che in russo vengono chiamate domiks, persone che vivono nei vagoni ferroviari, containers e in case di amianto. La pericolosità a cui queste persone vanno incontro ogni anno è chiaramente il freddo inverno russo, un inverno che difficilmente persona.
La Mostra Fotografica Domik di Dario Balducci avrà luogo presso la Antropomorpha Fotografica Roma che si trova in Via Castruccio Castracane 28a – Roma (Zona Casilina). L’orario di inizio dell’evento è previsto per le ore 18:30. La mostra sarà a disposizione degli utenti interessati dal 26 ottobre al 21 novembre.
Photo Credits – https://www.facebook.com/danilo.balducci.3/photos