Calano le vendite al centro storico di Roma. E a quanto pare la colpa non è da addurre solamente alla possibile crisi economica e alla capacità di spesa dimezzata.
Centro storico non frequentato come prima
Tra i colpevoli da additare ci sarebbe infatti anche l’impossibilità di parcheggiare all’interno del centro storico. Ragione che farebbe desistere almeno sei su dieci dei potenziali compratori di beni.
Da quando esistono le vie dello shopping al centro storico di Roma il parcheggio è qualcosa di non contemplabile all’interno di quella zona. Le uniche persone che possono farlo davvero sono i residenti, che non di rado si affidano loro stessi a servizi mensili adibiti allo scopo.
Stupisce quindi un poco che il problema delle vendite dei negozi del centro storico sia imputabile in buona parte alla mancanza di parcheggi, Eppure secondo una ricerca condotta da Confcommercio Roma insieme a Format search su mille cittadini della Capitale è proprio la scomodità del raggiungere le attività a funzionare come deterrente.
Fermo restando che i romani si spostano verso il centro per i loro acquisti soprattutto se devono acquistare capi di abbigliamento o gioielli e preziosi. Due terzi dei romani raggiunge il centro storico per fare una passeggiata.
A prescindere dal frequentare la propria città da parte dei cittadini, ben il 32% di loro ha abbassato notevolmente le sue spese nelle vie dello shopping romane rispetto al periodo pre-pandemico. Vengono preferiti i centri commerciali e il commercio su internet. Entrambi ritenuti più comodi a livello di gestione.
Parcheggio e degrado i problemi principali
E a richiesta di spiegazioni i romani non hanno problemi a sottolineare come queste siano legate principalmente a traffico e parcheggio. Una criticità che gli stranieri che vengono in vacanza non si pongono. Contenti di poter fare spese nel centro storico.
Per coloro che abitano nella Capitale invece una dei primi problemi del centro storico è rappresentato proprio dai parcheggi. Il 63,2% pensa che vi siano pochi parcheggi e troppo costosi. Il 56,1% non sopporta il troppo traffico. Una situazione aggravata dal degrado urbano e dal servizio di trasporto pubblico considerato inefficiente.
Ovviamente anche i prezzi molto alti influiscono sul calo degli acquisti. Ma non quanto si potrebbe pensare dato che per la stessa motivazione, spesso che non compra al centro storico non lo faceva nemmeno prima della pandemia.
Nelle vie dello shopping romano si spende spesso perché è l’unico luogo nel quale è possibile trovare alcuni marchi. O perché scatta una fidelizzazione importante su alcuni beni. E perché si è parte di una fascia di reddito medio-alta che consente di poter acquistare a prezzi specifici.