Pepco fenomeno di costume a Roma?

di Valentina Cervelli Commenta

Pepco è ormai considerabile un fenomeno di costume a Roma? Abbiamo tanto atteso Primark con i suoi beni e i suoi sconti, ma anche la catena di origine polacca sta facendo sognare chi ama fare shopping a prezzi veramente competitivi.

Pepco come Primark? Quasi

Gli italiani amano molto poter comprare qualsiasi cosa a buon prezzo e Pepco è una catena che unisce sotto di sé due degli ambiti più ricercati da chi fa shopping. I casalinghi e gli accessori e l’abbigliamento. Parliamo di Roma perché vi sono ben 8 store nella sola capitale. Ma il marchio può contare in tutta Italia su più di 150 negozi.

L’approccio ci ricorda quello di Primark per via dei buoni prezzi: allo stesso tempo dobbiamo sottolineare che si tratta di un espansione programmata e condotta in modo differente. Almeno per quel che concerne la distribuzione capillare sul territorio.  All’interno degli store della catena polacca è possibile acquistare decorazioni, articoli per la casa, vestiti soprattutto a prezzi molto contenuti. Difficilmente questi superano i 20 euro.

Quello dei negozi “low cost” è un fenomeno che, complice una certa crescente difficoltà di spesa a livello economico, sta crescendo sempre di più. E prendendo spazio anche nel nostro paese.  È possibile acquistare magliette e pantaloni rimanendo sotto i 15 euro e questo non è da dare per scontato.

Altrettanto interessante è il fatto che con la sua linea di mobili sembri ricordare molto Ikea. Detto ciò, Pepco è in realtà la diretta conseguenza del cambio del mercato e delle spese. Le persone, avendo perso capacità di spesa tra crisi e inflazione difficilmente spendono, a meno di saldi o simili, tanti soldi per un semplice capo o accessorio.

Prezzi bassi per uno specifico target

Necessitano di poter spendere di meno e ottenere di più. Approccio modello fast fashion, magari non eticamente irreprensibile ma alla portata di più portafogli rispetto ad altri prodotti dal costo più elevato.

Un fattore questo che non deve essere discriminatorio nei confronti di questa catena che non sta facendo altro che intercettare uno specifico target che vuole vestirsi e acquistare a un prezzo abbordabile per la casa e per stesso. Senza dover per forza ricorrere agli e-commerce spesso più convenienti.

Per chi fosse interessato, questi sono i punti vendita presenti a Roma.

  • CC, Via dei Sampieri, 92 c/o (Casetta Mattei)
  • Centro Commerciale Casal Bertone, va Alberto Pollio, 50 c
  • Dima Shopping Bufalotta, Via della Bufalotta, 548
  • Centro Commerciale Casilino, via Casilina, 1011
  • CC GranRoma, Via Aristide Merloni, 141
  • CC Anagnina, Via Torre di Mezzavia, 35
  • CC Domus, Via Vittorio Ragusa.

 

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