Per chi ama i sapori e gli odori di una Roma da vivere, l’Enoteca Regionale Palatium è il posto giusto. Il posto adatto per chi vuole andare alla scoperta di un territorio ricco di sorprese – come quello della regione Lazio – anche attraverso il cibo e i nettari. E’ lì, a poca distanza da piazza di Spagna e dalle sue scalinate. Un posto dove scoprire, attraverso il gusto, le meraviglie enogastronomiche della regione Lazio.
Qui da Palatium troverete ottimi piatti della gastronomia locale. Ecco perché l’enoteca è consigliata da tutte le riviste specializzate del settore, un vero e proprio punto di riferimento nel pieno centro della Capitale.
Palatium ha una connotazione istituzionale. E’ un progetto dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio promosso e coordinato da Arsial. L’idea è quella di collegare le varie specialità e realtà dei prodotti della regione con i destinatari di quei prodotti, i consumatori.
Un’occasione unica e di qualità per andare alla scoperta dei sapori del Lazio attraverso la sua storia e le sue tradizioni, ma in un’ottica diversa dal solito. Un’esperienza divertente, originale, e certamente soddisfacente: fa venire l’acquolina in bocca… Chiudendo gli occhi e gustando, ad esempio, sapori di qualità e deliziosi come quello del prodotto del mese. Un esempio? Semplice: quello di questo periodo. Il famoso e realmente tipico carciofo romanesco, dal riconoscibile colore verde cenerino, e dalla forma sferica e compatta.
All’interno dell’Enoteca Palatium è possibile fare un vero e proprio viaggio attraverso i prodotti della terra laziale, scoprendone di nuovi, ma anche ricordandone di conosciuti. Ed è possibile – finalmente – entrare in contatto e avere informazioni sui produttori e sui fornitori delle delizie. Sono coinvolte più di 600 aziende di qualità di tutta la regione Lazio. Nel 2009, ben 100mila persone sono passate da qui.
E voi? Cosa aspettate?
Enoteca Palatium
Via Frattina 94
00187
Roma
tel. 06/69202132
fax 06/69380504
[email protected]
1 commento su “Enoteca Palatium, sapori laziali a Roma”