Il Kura Kura Music Resort, a Viale delle Belle Arti – Scala Valle Giulia, in zona Parioli è una discoteca esclusiva in pieno centro a Roma. Immersa nel verde, in una delle zone più belle e caratteristiche della Capitale, circondata dal verde e a poca distanza da Villa Borghese, in cima alla scalinata di Valle Giulia ai Parioli tra le due fontane. Si trova proprio di fronte al museo delle Belle Arti di viale Gramsci.
Come suggerisce anche la foto sopra, la discoteca è splendida, elegante ed esclusiva. Ma l’apertura estiva del locale è stata bloccata: per quest’anno non aprirà. Il locale era già stato allestito, ma non aprirà. Riccardo Corsetto, dirigente provinciale MPI – PDL con Daniela Santanché, in una nota congiunta con Fabio Sabbatani Schiuma, coordinatore regionale, spiega:
Non riusciamo a immaginare quale possa essere la reale motivazione dietro al niet della Soprintendenza ai Beni Culturali che in questi giorni ha bloccato l’apertura del locale estivo ‘Kura Kura’ in piazzale Bruno Zevi, dopo che il Comune di Roma aveva già rilasciato tutte le autorizzazioni necessarie
E’ quanto dichiara .
E ancora: “Il Kura Kura è un locale soft tra i più raffinati di Roma, allestito di materiale eco-compatibile, che la scorsa estate oltre a offrire ai romani una qualità degna delle grandi capitali europee, ha permesso di spazzare via per un pò l’indegno giro di prostituzione maschile e spaccio di droga che ogni notte regolamente si tiene in via delle Belle Arti E’ sospetto che la Soprintendenza non sia intervenuta a stoppare il Kura Kura lo scorso anno, e quest’anno si. E’ inoltre inaccettabile la motivazione del disturbo al sonno degli studiosi delle Accademie d’Arte di via Gramsci, perché in questo caso allora bisognerebbe chiudere almeno un’altra manciata di locali tra via delle Belle Arti, Piazza di Siena, Foro Italico dove in verità i cittadini di Prato Falcone hanno chiesto controlli fonometrici senza successo”.
La nota aggiunge che “è triste anche sapere che, ostacolando il Kura Kura, l’amministrazione capitolina perderà gli interventi di ristrutturazione della scala Zevi e della fontana, garantita in onere dalla concessione ai titolari del locale. Non vorremmo che dietro lo stop ci siano le solite manovre politico-imprenditoriali del mors tua vita mea”.
E voi, cosa ne pensate?