Negozi aperti di Ferragosto a Roma? Ce ne sono. Leggete qua. Allora, cominciamo con iper e supermercati. Da Laurentina a Boccea, sarà tutto aperto. Dunque fatevi una mappa di nomi presso cui vi rifornite abitualmente e vedrete che non ci saranno problemi.
Va da sé come chi abbia Coop o Panorama, piuttosto che Conad o Eurospin (stiamo solo facendo alcuni esempi) sotto casa e comunque rimanga a Roma, sa già bene chi chiude e chi invece resta aperto. Questo perché andando a far ela spesa almeno una o due volte la settimana, si leggono i cartelli o si chiede in cassa. Sulla base di quello che si comunica, uno si fa due conti e se ha un emergenza a Roma il giorno di Ferragosto, immagina dove andare ripiegare. Non sottovalutate, poi, o i chioschetti turistici in cento oppure i fruttivendoli gestiti da tunisini, magrebini e stranieri in generale. Al di là di facili perplessità, grandi lavoratori (coloro che vengono qui da noi in pace) e che con tutta probabilità in questa settimana così particolare resteranno con le serrande alzate. Quindi, per chi non può proprio stare senza un centro commerciale aperto, Fiumicino c’è.
Nel senso che il regolamento del Comune lungo il litorale romano lo permette e siamo certi che quelli in zona non tireranno giù la sbarra di accesso. Quindi i negozi in centro: ci arrivano info che la maggior parte, al contrario di quello che si potesse pensare per via della crisi, resteranno chiusi. Tuttavia, soprattutto per quel che attiene zone turistiche in prossimità di Piazza Venezia, Fontana di Trevi e Pantheon, molti prolungheranno gli orari. Dare un’occhiata anche in via del Corso, che qualcuno ha già ‘precettato’ commessi e commesse. Gli uni a caccia di incassi, gli altri di lavoro. Tutti quanti, vedrete, si regaleranno scampoli di vacanza i primi di settembre. E’ il mercato, signori. La new economy. E’ così.
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