Sempre nel corso della kermesse Altaroma, ha fatto tanto parlare di sè la singolare sfilata della maison Gattinoni nella splendida cornice del Casino dell’Aurora di Palazzo Pallavicini, in pieno centro cittadino. Tra i capi della collezione per il prossimo autunno/inverno la maison d’alta moda capitolina ha presentato l’originale “abito-stampa”, che ha chiuso la sfilata. Un abito da sposa con impresse scritte da quotidiano e bavaglio sulla bocca, disegnato dallo stilista Guillermo Mariotto per protestare contro le limitazioni della libertà di stampa previste dalla “legge bavaglio”.
“La moda è comunicazione, gioco, provocazione. Non possiamo limitarci al nostro privato. La moda è sangue e sudore e sapienza e maestria. Si può scrivere e denunciare anche con ago e filo”, ha commentato il creatore del capo nonchè direttore artistico di casa Gattinoni. La coereografia con cui è stato presentato l’abito-stampa prevede un bavaglio messo sulla bocca della modella che al dito sfoggia un anello-simbolico con metro da sarto allungabile, realizzato da Gianni De Benedittis per “Futuro Remoto”, in oro e pavè di brillanti. Il sontuoso capo è stato accolto con un sentito applauso dalla platea, in cui sedevano tra l’altro Milly Carlucci, Barbara De Rossi e Rosanna Cancellieri. Dopo aver tolto il bavaglio alla modella Mariotto è andato incontro alla signora Napolitano per baciarle la mano.
La maison Gattinoni è una delle griffe storiche dell’alta moda capitolina. L’atelier di via Toscana ha conosciuto il suo massimo splendore nella Roma della Dolce Vita. Anni in cui Fernanda Gattinoni vestiva le più belle donne dell’epoca, su tutte Audrey Hepburn, Ingrid Bergman, Ava Gardner. E si narra che Anna Magnani fosse solita passare dalla boutique di via Sistina agli orari più improbabili per ordinare o ritirare i modelli unici che la signora Gattinoni pensava e creava per lei.
La boutique di Gattinoni a Roma è in via Sistina, 44
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