Ho passato tutte le mie vacanze di bambina nella magnifica isola della Sardegna ad assaporare tutte le delizie che questa terra ricca di tradizione racchiude in sé. Ogni volta che si tornava a Roma portavamo via sempre qualche leccornia in modo da prolungare la vacanza in città e di portare un pò di quella magia con noi.
A Roma a pochi passi dal mitico Piper in una traversa di via Tagliamento si trova Capoboi un ristorante che io adoro e nel quale la Sardegna rivive in tavola grazie alle sapienti mani di una famiglia proveniente da quella terra.
La tradizione sarda si mescola in una continua ricerca di diversi accostamenti di gusti e sapori con il risultato di una cucina sempre nuova e mai banale. In questo locale regna il pesce declinato in ogni sua possibile applicazione. Tra gli antipasti potrete assaporare il soutè di cozze e vongole, antipasti crudi e affumicati, ma anche polpo alla vernaccia e seppia all’algherese senza dimenticare l’ottima carta musica con burro e tonno affumicato e una bottarga di primissima scelta.
Tra i primi vi posso consigliare senza ombra di dubbio i tagliolini cernia, fiori di zucca e bottarga un piatto delicato e forte al tempo stesso, dal gusto intenso ma leggero. Inoltre potrete scegliere i paccheri con cernia, asparagi e pecorino, i spaghetti ai ricci di mare e ancora la fregola con gamberi e zafferano.
Tra i secondi ovviamente di pesce da provare assolutamente la spigola al sale, l’astice alla catalana, gli scampi e gamberoni al sale, il filetto di rombo in crosta di patate e il fritto di moscardini. E una volta arrivati ai dolci vi potrete deliziare con le creme Capoboi e gli amaretti fatti in casa. La lista dei vini è molto ampia ma mi raccomando ordinate un ottimo Vermentino di Sardegna, non ve ne pentirete.
Il ristorante ha dei prezzi medio alti assolutamente giustificati dalla freschezza e dalla qualità delle materie prime.
Il ristorante Capoboi è a Roma in:
via Arno 80,
Tel: 06.84.15.535