Ristorante L’Archeologia: Storia, tradizione e cucina

Nel suggestivo parco archeologico dell’Appia Antica, all’ombra di un glicine di oltre trecento anni, sullo sfondo di  un imponente rudere di una tomba romana sorge il ristorante L’Archeologia dove cultura, storia e cucina tradizionale si miscelano trasportandovi in una suggestiva isola di profumi, sapori e atmosfere che faranno la felicità di chi ama gustare della buona cucina in un immersivo ambiente intriso di storia e cultura, e decisamente fuori dal comune.

Inaugurato intorno al 1890, il complesso funerario all’interno del ristorante risale al primo secolo dopo cristo. il sepolcro ipogeo su cui poggia oggi è invece adibito a cantina, il tutto incorniciato dalle meraviglie paesaggistiche dell’Appia Antica, patrimonio archeologico di inestimabile valore e rara bellezza.

Shams: kebab e cucina etnica take-away

Se amate la cucina etnica, con i suoi profumi e le sue suggestioni e volete unirci la praticità del cibo a portar via con in più attenzione e cortesia per la clientela,  i due punti vendita nella Capitale di Shams fanno sicuramente al caso vostro.

Shams vi propone la tradizione del kebab e dei felafel, ma anche altri piatti per un viaggio nella cucina internazionale ben rappresentata da classici culinari come il cous cous o i dolmades, involtini di carne o riso tipici della cucina greca.

Ciuri Ciuri: un angolo di Sicilia nella Capitale

Se volete assaporare le dolcezze tipiche della Sicilia, a Roma trovate la pasticceria gelateria Ciuri Ciuri che nel cuore della Capitale vi riserva un angolo di paradiso fatto di golosità tipiche che vanno dalle torte al gelato artigianale, passando per tutta una serie di classici come la Cassata o il cannolo siciliano, senza dimenticare i profumi e le  suggestioni dei dolcetti di mandorle di Avola, l’intensità del cioccolato di Modica o la tipica frutta martorana a base di marzapane.

Naturalmente oltre alle specialità appena elencate,  per chi ama coniugare dolce e salato, Ciuri Ciuri vi propone anche un menù con arancine e prodotti di rosticceria, nonchè primi piatti tipici come bucatini con le sarde e aneletti ala siciliana che potrete gustare tutti i giorni a partire dalla 12.00.

White Gallery, a Roma il primo lifestyle store

 Se vivete a Roma e siete fashion victims, se amate il lusso e vi siete chiesti quando la città eterna avrebbe avuto uno store degno delle capitali europee oppure se siete amanti del design e dell’architettura d’interni, oggi per voi c’è White Gallery, il primo lifestyle store italiano. Un enorme spazio di cinquemila metri quadrati suddiviso in tre piani per celebrare la creatività italiana e internazionale a 360 gradi.

Moda, design, arte, musica, libri, food. Uno store che sembra un museo d’arte contemporanea fa da cornice (e non solo) a tutto ciò che è lusso allo stato puro, per uno shopping che coinvolge i cinque sensi e che soddisfa anche le richieste più folli. I nuovi stili, le tendenze emergenti, il gusto per la ricerca della perfezione, tutto questo è White Gallery.

Mangiare Kosher a Roma: la cucina giudaico-romanesca

 Hai mai provato la cucina giudaico romanesca? Sai cosa significa cucina Kasher? Se la tua risposta è no, oggi voglio consigliarti una serie di ristoranti dove poterti calare nell’atmosfera dal gusto antico, ricca di sapori forti e decisi della cucina ebraica. Ma prima di tutto desidero spiegarti quali sono le principali regole della religione ebraica in merito all’alimentazione: andando a mangiare in un ristorante kosher scoprirai che non è possibile mangiare all’interno dello stesso pasto piatti a base carne e latticini, poiché come c’è scritto nell’Antico Testamento “Non cuocerai l’agnello nel latte di sua madre“, non troverai molluschi o crostacei ma solo pesci con pinne e squame come orate, spigole, rombi etc.

Ovviamente non troverai carne suina, ma solo bovina, ovina e pollame. Inoltre la carne è una carne speciale poichè sottoposta a shechità, la macellazione rituale che permette all’animale di perdere tutto il sangue e di non soffrire quando viene ucciso, successivamente la carne viene sottoposta a salatura una pratica che favorisce l’eliminazione del sangue in eccesso, ciò poiché secondo la religione ebraica è assolutamente proibito nutrirsi di sangue.

Pastificio San Lorenzo, tra gusto e arte

Ha aperto da neppure due mesi – ai primi di ottobre – il Pastificio San Lorenzo. Ed è già un grande successo. Un luogo dove rilassarsi, parlare avvolti da una luce soffusa, tra colonne e candele, bere dell’ottimo vino e gustare piatti di qualità e gusto. Il Pastificio è un ristorante “diverso”. Un luogo di incontro dedicato ai romani e non solo.

Buona cucina e buona compagnia. Ma soprattutto atmosfera, diversa ma perfettamente inserita nel quartiere di San Lorenzo. Molto bella la cucina a vista.

Ducati Caffè, il locale con la passione per le due ruote

 Se sei un appassionato di moto c’è un locale a Roma che devi assolutamente visitare, il Ducati Caffè, un concept restaurant e lounge bar all’insegna delle due ruote, situato in uno splendido angolo tra Largo Argentina e Via delle Botteghe Oscure, questo locale è davvero un posto che non si può non visitare. La cosa più affascinante del Ducati Caffè sono le moto attaccate al muro come quadri, scintillanti, affascinanti e perfette nella loro forma, l’ambiente del locale è molto di classe, essenziale con giochi di luce, musica di sottofondo e spesso anche musica live.

Il Ducati Caffè è bar, enogastronomia, merchandising e abbigliamento un autentico mix di componenti che hanno come unico comune denominatore la passione per le moto e il talento e la creatività italiana. C’è chi arriva qui solo per un caffè oppure per un aperitivo e chi invece si ferma a sfogliare un giornale oppure a navigare in internet wi-fi.

I Fratelli La Bufala, un successo internazionale

Si chiamano Giuseppe, Antonio e Gennaro meglio conosciuti come i Fratelli La Bufala. La storia dei fratelli sembra un’avventura vissuta sul filo della fortuna. Dopo la morte del padre, produttore di mozzarella, i tre fratelli decidono di vendere l’azienda paterna e di partire sotto la spinta dei propri desideri. Giuseppe si trasferisce a New York trovando lavoro come pizzaiolo in un ristorante italiano; Antonio, apre una scuola di flamenco a Madrid e il giovane Gennaro si trasferisce a Parigi. La grande mela aprirà il varco per una nuova vita che non solo unirà i destini dei tre ma sarà l’inizio di un grande successo internazionale.

A compiere il primo passo è Giuseppe che apre una pizzeria a New York, seguito dal fratello Antonio che ne apre una a Madrid. Infine decide di unirsi al grande sogno anche il più piccolo dei fratelli, Gennaro, che apre una pizzeria a Milano completando il cerchio produttore del marchio I Fratelli La Bufala. La creazione di una nuova realtà aziendale permette ai fratelli di tornare nella loro terra di origine, la Campania. La pizzeria riscuote grande successo tanto da aprire filiali in tutto il mondo, perfino nel lontano Giappone. Il menu si basa sulla cultura culinaria campana nella quale privilegia l’amore per la mozzarella di bufala.

Hamasei, il gusto del Sol levante

 Ormai a Roma la moda del sushi ha iniziato a spopolare, ma la cucina giapponese non è fatta solo di pesce crudo e se si vuole sperimentare la tradizione culinaria di questo paese non si può che fare riferimento ad Hamasei in via della Mercede. Hamasei è in assoluto il primo ristorante giapponese aperto nella capitale, inaugurato negli anni ’70 è anche filiale di un altro ristorante che si trova a Tokio.

Famoso soprattutto tra i business man, da Hamasei vi potrete immergere totalmente nell’atmosfera del Sol levante anche grazie alla cortesia e alla competenza dei suoi camerieri. Il locale è diviso in quattro zone, un sushi bar dove poter fare piccoli spuntini con gli occhi a mandorla, una zona con i tatami sfruttata come Privé e due aree con arredate con tavoli a sedere, una di recente apertura. Lo stile del ristorante rispecchia l’efficienza e l’essenzialità tutta giapponese, accogliente ma semplice e soprattutto non snob.

Agriturismo Il Casale dei Girasoli

Alle porte di Roma, nella zona di Ladispoli, si erge una casa rurale di campagna adibita ad un magnifico agriturismo verde e solare come il nome con cui si presenta: Casale dei Girasoli. L’azienda agricola nasce nel 2004 dall’amore per la terra e per gli animali. Cavalli, oche, galline, conigli, caprette e pavoni hanno trovato ospitalità e cura nella famiglia dei Girasoli.

Il ristorante occupa lo spazio che una volta rappresentava la stalla, trasformata oggi in un ambiente caldo e solare grazie alla presenza continua del tema del girasole sulle pareti, nell’arredamento e nei centrotavola. Il menu varia a seconda delle stagioni dell’anno ma ogni ingrediente è rappresentato da un genuino prodotto locale come i carciofi, utilizzati moltissimo in cucina soprattutto durante la sagra del paese. Al momento dell’ordinazione vi consiglio di scegliere un antipasto misto composto da una meravigliosa focaccia fatta in casa, salumi e formaggi oppure il tortino di melanzane con ricotta e vellutata al pomodoro, un piatto che ha vinto un premio nell’ambito della rassegna Agriturismo in tavola; tra i primi vi sono invece quelli alla frutta, come gli gnocchetti fragole e ortica accompagnati da gocce di cioccolata, i tonnarelli speck e ananas e i fazzoletti di ricotta e pera; tra i secondi, carne alla griglia, cucinata al caminetto presente in sala, oppure le scamorze ripiene; come dessert infine, i deliziosi dolci della casa come le crostate ripiene, la ricotta al caffè e il semifreddo al cioccolato bianco o nero con salsa alla liquirizia.

A casa di Alice, la spaghetteria di Piazza Fiume

Ve lo ricordate Stasera a casa di Alice, il film con Carlo Verdone, Ornella Muti e Sergio Castellitto? Certo che lo ricordate. A casa di Alice – non la stessa, qui ci si rifà piuttosto a Alice nel paese delle meraviglie – è un simpatico ristorante spaghetteria al centro di Roma, in zona piazza Fiume. Questa allegra spaghetteria è aperta tutti i giorni, sia a pranzo che a cena. Resta chiusa solo la domenica per riposo.

Il locale è molto caloroso e accogliente. E’ vero quel che scrivono e quel che hanno tentato di comunicare i gestori nel mettere su questo ristorante: sembra di essere a casa. Ma questa è la casa di Alice, e di meraviglie, in effetti, se ne trovano e se ne mangiano anche. Il bello di questo posto è che è curato e gestito a livello familiare: servizio e cucina sono portati avanti dai proprietari. E “fatta in casa” è anche la pasticceria.

Necci, il locale di Pasolini

In Via Fanfulla da Lodi, Pasolini negli anni sessanta girava il suo film Accattone. Il set del film era il bar Necci, oggi anche ristorante. Il bar è divenuto negli anni il simbolo di un quartiere, il Pigneto, e di un’epoca, cara ai cinefili. Il Pigneto era all’epoca il quartiere periferico del sottoproletariato caro a Pasolini. Oggi il suo volto si è completamente trasformato accogliendo artisti, intellettuali, registi e stilisti. Insieme a San Lorenzo, è divenuto una zona di tendenza, meta preferita di giovani e universitari.

Il ricordo della comparsa cinematografica sporge attraverso una foto di Pier Paolo Pasolini presente all’interno del locale. Erano gli anni cinquanta quando Necci incontra per la prima volta il cinema attraverso la storia di Vittorio, il ragazzo di borgata sostenuto dalla prostituta Maddalena. Il bar era la meta preferita della gente anziana del paese che trascorreva i suoi pomeriggi ai tavoli del bar a chiacchierare e a giocare a carte.