La Cannoleria Siciliana: le dolcezze della Sicilia nel cuore di Roma

La cucina siciliana è ricca ed intensa e senza dubbio sfoggia molta della sua nobiltà culinaria attraverso i dolci, che miscelano tradizione e materie prime che rappresentano in toto la forza e la solarità di una regione capace di regalare a tavola e non solo una grande intensità, ed è proprio di dolci e tradizione che La Cannoleria Siciliana fa il suo punto di forza regalando squisite perle di dolcezza che sono un patrimonio inestimabile della tradizione siciliana.

Chiaramente pezzo forte del prelibato menù di dolcezze offerte dalla pasticceria l’imitatissimo e inimitabile cannolo siciliano, figlio di una preparazione rigorosamente artigianale e con ingredienti provenienti dalla Sicilia, ai cannoli si accostano ricche conserve, oli dagli aromi fruttati e vini caratteristici capaci di accompagnare con vigore la tradizione pasticcera siciliana e dolci tipici dalle proprietà organolettiche immediatamente riconoscibili come la cassata, la torta Savoia, la Setteveli e il tiramisù alla ricotta.

La Cannoleria Siciliana è nel cuore di Roma, sul Lungotevere Marzio a due passi da Piazza Navona, dopo il salto troverete ulteriori informazioni e una galleria fotografica con scatti degli interni del locale.

Mastro Raphael Roma, per arredare ha proprio la stoffa

Per Mastro Raphael colori ed armonie sono davvero tutto. Ogni cosa si deve rigorosamente abbinare all’ambiente nel quale va a posarsi: dal soggiorno alla camera da letto.

Il brand umbro è leader nell’accostare sfumature delicate, nei giochi di luce ton sur ton  e nella decorazione degli ambienti: da qui anche l’esigenza di creare un’esperienza di casa confortevole e di carattere. Color cotto e bronzo, in tal senso, ne giustificano appieno la scelta cromatica. Dunque, quando cercate biancheria da letto ed altre soluzioni per interni, non esitate: puntate sulle creazioni nostrane.

Ma perché Mastro Raphael, visto che il quartier generale si trova nell’incantevole Spoleto? La solita mania di affibbiare nomi altisonanti in modo da offuscare la provenienza italiana anche qiuando si tratta, ad esempio, di tende per interni? Nient’affatto. Anzi, la scelta è legata ad un qualcosa di molto ben radicato nella filosofia di Mario Arcangeli, il fondatore. “‘Mastro’ come l’artigiano di bottega, che tramanda il proprio mestiere con passione e continuità”. ‘Raphael’, invece, in onore del padre Raffele, che di mestiere, appunto, faceva proprio l’artigiano.

Nel lontano 1966, quando spopolavano i Beatles e si giocavano i Mondiali in Inghilterra, Mario Arcangeli coniugò le sue prime esperienze realizzate dentro un laboratorio sartoriale nella sua prima creatura: un piccolo laboratorio artigianale e da cui, in seguito, l’azienda prese le prime mosse. Del resto, Arcangeli mentre faceva gavetta assaporava, allo stesso tempo, il gusto nonché la bellezza di creare qualcosa davvero con le proprie mani. Anche se si trattava semplicemente di rivestire letti.