Pasqua Roma 2012, ecco svelate le sorprese della Kinder

Pasqua a Roma con gli ovetti Kinder Shoko Bones oppure con i Kinder Eggs? A voi la scelta, visto che mai come quest’anno la gamma delle offerte targate Ferreo si fa ampia.

Così come un allenatore di calcio che ha la rosa al completo, stavolta andrete proprio in difficoltà. Solo soffermandoci su un brand e basta, infatti, abbiamo contato dozzine di formati e qualità che pongono la Kinder al vertice per quel che attiene la scelta dell’uovo o del pensiero pasquale. A Roma siete in fila alla cassa a al bar per il caffè e già vi state alambiccando dando una sbirciata a quanto esposto o penzolante attorno a voi?

Uova di Pasqua da Castroni nell’80esimo anniversario

 

 

La Pasqua 2012 a Roma senza aver visitato Castroni ci sembra improbabile. Soprattutto il centro in via Cola di Rienzo, il primo della sua storia, che in vista della festività ha già allestito tutto a modo, confezioni pasquali in testa.

In più, nel 2012 sono 80 anni esatti dalla sua nascita. Correva infatti l’anno 1932 quando il capstipite Umberto lasciò il suo chiosco di bibite a Lungietevere per gettarsi in quella che ormai ai nostriogiorni ci pare come un’avventura condotta in porto felicemente. Basta darsi un’occhiata quando siete lì lì in prossimità delle vetrine per capire l’attenzione che i romani dedicano al brand.

Eataly a Roma vi ha preparato la sua smartbox da Feltrinelli

 

Eatinerary, ovvero la smartbox targata Eataly, il Polo gastronomico del gusto che aprirà il 21 aprile all’Air Terminal Ostiense. Eccola la novità del prodotto più buono e gradevole nostrano del 2012. Nessun redazionale, ma l’informazione che da qualche tempo è possibile intrecciare il desiderio di una vacanza con quello del mangiare e del bere.

Il che è proprio. tipicamente, italiano. Avete presente le smartbox che acquistate tipo da Feltrinelli o nei media store più famosi a Roma? Ecco, ormai è stata avviata anche l’offerta di Eataly che promouove l’interazione di chi sta seduto al tavolo o ha il palato pretenzioso (tutti) con il luogo dove si produce la specialità. Oppure dove si può stare per giorni tenendo a mente l’itinerario gastronomico e non solo quello paesaggistico.

Eataly a Roma aprirà il 21 aprile all’Ostiense

Eataly a Roma sarà il Polo del gusto e delal ricercatezza interregionale per eccellenza ed aprirà i battenti all’Ostiense il 21 aprile prossimo. Lo avevamo annunciato da settimane ed ormai la data di inizio sembra proprio questa.

Meno male, perché anche sul nostro blog c’era più di qualche lettore che si stava allarmando perché secondo lui sparavamo cifre a caso, puntando solo a catalizzare l’attenzione e fare cassa di click. Invece la data è quella e lo spazio a disposizione di questa mostra-mercato permanente è davvero molto. Si tratta di 16 mila metri quadri di gastronomia pura, con le eccellenze provenienti da ogni parte del Paese. Dai dolci e dalle acque alpine piemontesi fino al peperoncino (autentico) calabrese. Passando per l’immancabile pasta davvero trafilata in bronzo made in Naples.

La migliore cioccolata a Roma

 

 

Ecco dove gustare la migliore cioccolata a Roma: da Fascino Napoletano, da Gay Odin e a San Lorenzo. Davvero tre punti cardinali per gli amanti, per i devoti del prodotto che più solleva, più si adopera, per quel che riguarda il nostro morale. I nostri umori, garantito, cambiano spesso dopo che si è bevuti un’ottima tazza di cioccolata calda oppure si è sgranocchiato un torrone.

Da Fascino Napoletano adiacente a via Candia, in pieno centro, più che una cioccolateria si è dato vita ad un centro culturale che ruota sì attorno alla cioccolata, ma si tinge di di milleuno particolari. Come i libri e la sala letture per leggere tutto quello che ha a che fare sull’arte gastronomica partenopa: dal caffè al babà, passando per altre decine di incredibili prodotti locali. Il tutto, a proposito di tipicità, prevede anche liquori e dozzine di diverse varietà di cacao e cioccolata in genere provenienti dal salernitano. Autentiche prelibatezze ed una cortesia che vi lascerà sorpresi. Gustatevi, infine, le splendide ed utili ceramiche di Vietri entrando a sinistra. Sono una più attraente dell’altra e si possono acquistare anche a 10 o 15 euro ciascuna. Molto raffinate.

Eataly Roma assunzioni all’Ostiense che aprirà tra poco

 

 

Eataly Roma assunzioni, una voce importante che si è levata proprio in queste ore e che riguarda la nuova apertura della cittadella del gusto alla Stazione Ostiense. La notizia, forse, siamo stati proprio noi a darla tra i primi. Nonostante smentite e ritardi, dunque, il matrimonio con la capitale si farà.

Il brand che annoverà a sua volta i nomi delle varie eccellenze per ogni regione italiana con il rispettivo piatto tipico, insomma, sta cercando ben 350 figure professionali. Altro che cuochi disperati, qui la voce cuochi Roma Eur è una tra le più gettonate e per questo noi intendiamo fornire ulteriori dettagli. Si parte con gli chef per ristoranti e che non abbiano particolari preferenze: pesce o carne sono nel mirino, così come pure, peraltro, anche le verdure. Capirai, di questi tempi salutisti. Quindi i banchi per la macelleria, per i salumi ed i formaggi, fino al reparto del pescato.

Cioccolateria artigianale Roma, la fabbrica di Wonka alla Tuscolana

 

 

 

Cioccolateria artigianale Roma, la fabbrica di Willy Wonka-Johnny Depp esiste e si triva lungo la via Tuscolana. Porta il lussuoso marchio di Collefiorito, che da sempre certifica la migliore qualità artigianale. E’ aperta ogni giorno, domenica inlcuso, con orari che vanno dalla mattina alla sera.

Womka Chocolate propone ogni genere di prelibatezza che si possa immaginare: dalle pralinate alla fondente, fono a quella più liquida oppure più densa. Come la volete, insomma, ve la serviranno. Dal Belgio, da Santo Domingo, dalla Tanzania: le materie prime ed i criteri di lavorazione provengono proprio dalle terre considerate ‘benedette’ per via dell’aroma e del sapore che arriva a chi la ordina. Nessun prodotto preconfezionato: a Roma non sono pochi quelli che ci provano, ma sono senz’zaltro pochi quelli che vi riescono. Fornire una cioccolata all’altezza è compito non facile. Citiamo Gay Odin a Parioli, Fascino Napoletano a Via Candia e Said a San Lorenzo. Oltre, ovvio, alla mitica Eraclea che però richiede la vosra mano aprendo una bustina. Tuttavia, la sapienza ed il rispetto delle ferree regole descritte sul retro dell’incarto, per quest’ultimo brand producono effetti davvero interessanti. Oltreché, chiaro, terapeutici.

Eataly Roma Ostiense, con Castroni leader nel mangiare sano

Eataly Roma Ostiense sta per aprire ed il concetto degli alti cibi, del mangiare sano e di qualità prende piede in 3 mosse. La fiera della gastronomia italiana che si diffonde all’estero e, da noi, anche a bordo dei nuovissimi treni Ntv alla ultra moderna Stazione Tiburtina, si espande in città. Proponendosi come Polo di riferimento per gli amanti delle cose buone.

Pensate che a Torino, quartier generale del circuito artigianale nazionale, l’hanno subito battezzata “La manovra mangereccia”, in risposta ai recenti tempi di austerity governativi. Appena varata, ha già calamitato l’attenzione di media e cuirosi. A Roma se ne sentiranno gli effetti un po’ alla lontana, sui treni Ntv. In attesa che apra finalmente il grande Polo all’Ostiense, offrendo peraltro decine di posti di lavoro nel settore. Tra le mosse note spicca la Lurisia, in versione aranciata ed acqua tonica. Arance del Gargano Igp, maturate attorno la fine dell’inverno : ecco perché hanno la scorza assai poco spessa e sono croccanti epr quanto riguarda la polpa. Insomma: non è il solito ‘zuccherino’ con l’acqua che vi danno al bar, ma un qualcosa di unico.

Befana Roma 2012, calza fai da te oppure preconfezionata

Befana Roma 2012, siete più per la calza fai da te oppure per quella preconfezionata? Fatevi un giro per Piazza Navona, tanto per citare il posto più famoso in città dove rubare idee con gli occhi, così non avrete problemi. Non sapete cosa metterci dentro? Temete che se optate per il fai da te vi costerà tutto una fortuna? Forse, ma non è detto.

Se volete risparmiare, i discount sono davvero quello che fa per voi. Con pochi euro, non più di 6 o 7, vi permettono di realizzare qualcosa di accettabile. Certo, la qualità si paga sempre, ricordatevelo. Però, con un po’ di attenzione anche voi che non volete spendere potrete riempirla di dolciumi. Ecco qualche idea: intanto gli immancabili bastoncini dolci e colorati che escono fuori dal tessuto. Fanno scena, sono buoni e rallegrano chi li riceve. Poi, a seguire, biscottini al cioccolato, bon bon, il braccialetto da mangiare e le buonissime caramelle all’arancia. Ricordatevi, per carità, il carbone.

Castroni via Flaminia, cenone di capodanno prelibato

Castroni via Flaminia,  ancora indecisi sul menù da preparare per il cenone di San Silvestro? La notte più festeggiata dell’anno merita qualcosa di speciale. Per questo vi consigliamo di fare un salto nel negozio Castroni di Via Flaminia 28/32 a Roma. Una fucina di idee per quel che riguarda cibo e dintorni. Da Castroni in Via Flaminia a Roma potrete trovare salse e prodotti adatti alla preparazione di antipasti eccellenti come la Salsa tartufata ‘Giuliano Tartufi’, perfetta per le bruschette oppure i Pomodori secchi ‘Fiocchi’, ideali se accompagnati con il pane, o i Funghi porcini secchi confezionati direttamente in negozio, profumati ed adatti a qualsiasi salsa.

Se siete amanti del tartufo, siete nel posto giusto. Qui infatti troverete Olio extra vergine di oliva aromatizzato al tartufo bianco, Crema di funghi porcini e tartufo bianco, e Specialità a base di parmigiano e tartufo. Una vera ghiottoneria per tutti palati, anche quelli più sofisticati. Oppure condimenti per i vostri contorni come l’olio extravergine d’oliva ‘Contrada Crisci’, oppure l’aceto balsamico di Modena ‘Del Borgo’ etichetta gialla, per rendere anche una semplice insalata un’esperienza di sapori. Due però sono gli elementi che sulla tavola del cenone di Capodanno non possono proprio mancare: la pasta e un ottimo spumante per brindare l’arrivo dell”anno nuovo.

Pranzo di Natale, mangiare a Roma con qualità

 

 

Pranzo di Natale, al ristorante non volete prendere la fregatura? Ecco ome, dove e quanto nel file allegato alla fine dell’articolo. Leggerete alcuni tra i menu più in voga per il vostro pranzo natalizio, con accostamenti tradizionali oppure azzardati. Dai paccheri al ragù di spada fino all’orata in crosta di patate. Il costo, se vi muoverete per tempo e non all’ultimo istante, potrebbe anche non superare i 35 euro a testa. Il che, a ben pensare, non è molto considerata la particolare ricorrenza.Mangiare sano a Roma è possibile.

Il caso del Quick di via Mario Broglio, 37, è  singolare. Sta al quartiere Tuscolano e propone, davvero, una serie di piatti che faranno la vostra felicità. Ricercatezze che, carta alla mano, non sono né più né meno come quelle che sta per proporvi Eataly. Il gruppo che associa diversi marchi specializzati nella produzione di qualità dei cibi, sta per aprire i battenti a Roma ed è molto atteso. Il miglior parmigiano, la migliore pasta, il migliore olio di oliva e così via: tutto nel nuovo quartier generale all’Ostiense.

Eataly Roma, mangiare bene all’Air Terminal Ostiense

Eataly Roma, mangiare di qualità all’Air Terminal Ostiense e sui nuovi treni Ntv. Ormai, se a bordo della compagnia by Montezemolo è una certezza, a breve si potrà toccare tutto con mano anche a ridosso della Garbatella. Certo, il programma prevede l’apertura del Polo gastronomico per la Primavera e forse il tutto si ritarderà ancora, ma pare che tra breve i lavori si implementeranno.

Addio, dunque, al sudiciume nella galleria Ostiense voluta per i Mondiali del 1990 e ormai ricovero di accampati e disadattati. I quali, da par loro, meriterebbero un’accoglienza diversa. Per contro, il brand che raggruppa dozzine di piccole aziende e tutte dedite al mangiare di qualità scalpita ed il programma prevede davvero uno sviluppo qualitativo a tavola che rimarrà nella storia una volta avviato. La migliore pasta d’Italia, il miglio grana d’Italia, il miglior olio d’oliva d’Italia, la migliore acqua d’Italia e così via. Non vogliamo ridondare, però il concetto è quello di accostare i palati romani al meglio del meglio che c’è in giro.

Roma Chocolate, all’Auditorium con dolci note fino a domenica

 

 

Cioccolateria Roma, la festa del cacao e di tutti suoi prodotti in scena da ieri fino a domenica 4 dicembre all’Auditorium. Si chiama Roma Chocolate ed il sottotitolo raffigura un impero, appunto, tutto fatto di cioccolata. Si tratta di quattro giorni ad ingresso libero dove gli stand aprono alle 10 di mattina e non chiudono mai prima di mezzanotte. Dunque avete tutto il tempo per visitarla.

Se il problema e mollare i piccoli, vi informiamo che a disposizione avrete tanto un cuoco quanto un’animatrice. Loro si prenderanno cura dei ragazzi, così stavolta la parte dei più piccoli la potrete girare direttamente voi. Addirittura c’è l’iniziativa “Ti cucino io”, in scena questo sabato, quando appunti i ragazzi si infileranno grembiulini e parannanze varie per preparare le fettuccine di cioccolato.