Locali Roma, Escopazzo e mi diverto con karaoke e Far West

Locali Roma, Escopazzo a Piazza Venezia ma mi diverto come un matto. Questo il claim di molti giovani in città che stanno per riaffacciarsi nelle vie del centro storico per dare un po’ di vivacità al venerdì o al sabato sera. Ma anche di domenica non è che se ne faccia a meno.  Il posto è molto frequentato da stranieri, soprattutto studenti universitari inglesi, francesi ed americani.

Roma affascina anche loro (e meno male) ed è bastato che adesso i gestori della discoteca coniassero pure una griffe fatta di magliette, felpe e cappellini per accalappiare ancora più gente. La voglia di identificarsi è molta e la gadgettistica viene in soccorso. Perfino una canzone è stata scritta in modo da contraddistinguere chi entra al locale. la si canta dentro a mò di karaoke. Roba da vilaggio vacanze? Forse: però funziona ed anzi pare che la cosa sia assai gradita soprattutto dai più giovani.

Locali Roma, al Jonathan’s il cocktail giusto

Locali Roma, curioso davvero come la nostra città sappia coniugare tradizione ad innovazione. Ne è l’esempio il Jonathan’s Angel in via della Fossa, un pub che quando entrate vi pare di essere nell’atelier di un artista alquanto eccentrico. Tutti i muri strizzono assai l’occhio allo stile liberty, mentre le sedie, in ferro battuto, non si bene come e perché ma riescono a conferire un buon tocco romantico all’ambiente.

Ecco l’atmosfera che vi accoglierà quando andrete: qui al Mons ci si scalda i motori (anche in estate) prima di andare in discoteca. E’ diventato uno dei maggiori punti di ritrovo per i giovani e per il divertimento a Roma. Dento i cocktail più desiderati.Con superalcolici che vengono serviti solo a chi vi si può accostare e ad una certa ora, in modo da evitare di mettersi al volante senza averli prima ‘digeriti’ per bene. Roma, purtroppo, da questo punto di vista ci permettiamo di sostenere come sia indietro rispetto a molte altre città d’Italia ma soprattutto d’Europa. Solo adesso, in tal senso, si sta diffondendo tra i clienti ed i gestori una sorta di gemellaggio contro lo stordimento in prossimità del mettersi alla guida. Noi, da par nostro, non smettermo mai di sottolineare come il gestore, mentre lavora e nel mezzo di autentiche bolge umane non può mettersi a controllare ogni singola carta d’identità.

Musica Roma, cucina e note jazz all’Alexanderplatz

 

 

 

 

Musica Roma, che raffinata quella all’Alexanderplatz in Via Ostia, a ridosso tra i quartieri Prati, Trionfale ed Aurelio. Da anni, ormai, il primo locale a Roma dove si suona ( e si ascolta) in una certa maniera: pochi tavoli e tutti posizionati verso il palchetto dove troneggia un trequarti di pianoforte sul quale poggiano spesso le mani artisti di fama internazionale. Ma mica tanto per scrivere.

Joao Gilberto, Domenico Sanna Trio, Rosalia De Souza e a volte anche Roberto Gatto alla batteria, sono nomi, stelle di un firmamento a due passi da casa vostra. Raggiungibile anche con la metro alla fermata Cipro o, se volete, Ottaviano, più almeno un paio di bus notturni. No, proprio non potete rinunciare, almeno una volta nella vita, a vivere l’esperienza di ascoltare e mangiare all’Alexander. Sono gli stessi che da tempo portano anche il jazz a Villa Celimontana. Il marchio, insomma, è davvero noto e la manifestazione estiva è ormai una realtà.

Siete nel posto giusto anchde per mangiare. Basta prenotare e la cucina, espressa, puntuale e raffinata, vi soddisferà. Riccardo Fassi con la sua Tankio Band, una delle orchestre più importanti al mondo, anima a volte le serate in Via Ostia. Ascoltatevela. Ogni sera, ricordiamo, si può cenare con la cucina romana ed i concerti incominciano alle 22.30. Puntualità estrema: ve lo garantiamo.

Discoteca a Roma l’Art Cafè da bere venerdì e sabato

Discoteca a Roma, tra poco tornerete a cercare locali per la vostra movida autunnale e noi siamo qui a consigliarvi l’Art Café. Si trova a Villa Borghese ed è aperto solo il venerdì ed al sabato. Ma che fico. Nuovi privè, banconi bar con aggiornamenti di posizione in modo tale anche da conferire una nuova aria al locale e poi tanta, tanta buona musica.

Luci innovative e multicolori, quindi angoli sofisticati ed eleganza. D’altronde siamo o non siamo in una delle discoteche a Roma considerate  tra le più ‘inn’? La cornice qui a Roma centro aiuta senz’altro e conferisce un’aria soft, sobria ma al tempo stesso raffinata. Ogni anno, poi, da queste parti pare si stiano lanciando sempre più tedenze. Insomma: avete presente Londra? Ecco, per vedere che aria tira nel campo della moda, di come si portano giacche, camicie, pantaloni, oppure come si abbina un colore ad un altro e tutte le tendenze di questo mondo, venite qui e mettetevi l’animo in pace. Per noi, poi, che siamo sempre con le orecchie dritte per ascoltare le nuove voci, i nuovi punti di riferimento nel campo dello style, questo ed altri locali in città contribuiscono ad indirizzarci per il verso giusto.

Locali Roma, a Trastevere cadono Gocce d’Inchiostro

 

 

 

Locali Roma, a Trastevere eccolo lì che si sono versate due, ma anche più, Gocce d’Inchiostro. Dove? In via Agostino Bertani, dove si lotta tutt’altro che ad armi pari contro la televisione accesa. Ilaria, Giorgia e Francesca, che da anni gestiscono il tutto, ci scherzano su. Ma è così.Come poter dar loro torto, visto che di questi tempi far guerra alla tivù è roba da incoscienti?

Pare che da queste parti, infatti, l’accendere il piccolo schermo venga considerata un’azione culturalmente rilevante poiché porta tutti ad andare nelle stanze del locale a Trastevere per leggersi un libro ciascuno. Battute a parte, però, qui si tratta di un book bar ma non solo: dentro molti eventi e tanti, tanti fumetti. Soprattutto quelli considerati d’autore, da collezionismo. Molti dei quali in volumi per l’infanzia, così come alla stessa sono riservati numerosi spettacoli. Non pochi quelli teatrali.

Locali a Roma, il Coming out per tutte le tendenze

Locali a Roma, oggi vi proponiamo un pub certo insolito ma molto conosciuto in città: si chiama Coming Out, è affacciato sul Colosseo, sotto San Giovanni ed in genere si rivolge ad una clientela gay. Siccome non siamo per le discriminazioni ma per ogni forma di tendenza, tra l’altro qui il passo con moda e styles stores in genere è breve,  ci sembrava giusto segnalarvelo.

Zero volgarità, chiariamo subito il concetto, zero di tutto quello che possa far storcere (giustamente) il naso a chi ci legge, però accennare a questo gay bar aperto dalle 10 del mattino fino alle 2 di notte riteniamo sia lecito. Il volto del locale, tra l’altro, è stato aggiornato giusto tre anni fa: così si è passati dall’arredamento in legno scuro molto english pub fino alle scintillanti atmosefere newyorkesi. Quindi via lo scuro e dentro tavali laccati bianchi, sedie trasparenti ed un bancone luminoso. Insomma: basta trincee e rinchiudersi, è ora di esternare (questo l’evidente ragionamento da sviluppare) la propria diversità nel modo più normale possibile. Ovvero facendo conoscere. Ma senza, non sia mai, urlare la voce gay Roma. Certo, il Dragshow può a molti risultare indigesto, tuttavia è una delle componenti base dell’intrattenimento del mondo omosex. La musica dal vivo, quindi, riallinea tutti.

Mcdonald a Roma, l’hamburger con carne tutta italiana

Mcdonald a Roma, in questi giorni lo storico brand ha avviato anche da noi la campagna di trasparenza riguardo la genuinità della carne che mangiamo nei suoi fast food. Concetto basato su onesta e tracciabilità. I panini del ‘Mec’ sono “fatti solo con carne bovina al 100 per cento italiana, proveniente da oltre 15mila allevamenti italiani.

Insomma: il colosso americano punta dritto al cuore dell’italiano medio, da sempre ultra attento a dove compare carne e in quali ristoranti o pub mangiarne. Saremo pure poco attenti al mondo che ci gira attono (così ci etichettano in molte zone del Nord Europa) eppure in fatto di mangiare, soprattutto pasta e carne, non siamo proprio secondi a nessuno. Mc Donald Roma significa anche questo: invitare i romani a tavola, magari proprio nel Mc Donalds Piazza di Spagna, significa stare assai attenti a quello che si propone loro. Dedicarsi al meglio verso il cliente.

Bere a Roma, le 500 volte di Gradi Plato

Bere a Roma, ma in maniera sempre responsabile, con Gradi Plato, ovvero il mondo della birra nella capitale. Dove? Un po’ ovunque: da Via degli Scipioni nel centro storico di Roma fino alla Via Flaminia Vecchia, perà a Ponte Milvio, oppure in Corso Trieste, tra la Nomentana e Viale Libia. Proprio da queste parti si sta mettendo su uno degli snodi cruciali per la città: la B1, che attrezzerà a sufficienza il quadrante nord est della capitale con un sistema di metropolitane davvero interessante e che vedrà luce già attorno alla fine di quest’anno. Una zona, quella tra Piazza Gimma e Piazza Istria, che si sta facendo un corposo lifting e che nonostante questi eterni cantieri non perde fascino. Così come i locali che sorgono al proprio interno. Uno di questi è il Gradi Plato.

Che vi offre una selezione di alcune tra le migliori birre del mondo. Lager Stout, Lambic Ale, Pils Porter e Trappiste Weisse. Quattro nomi che, chissà, non vi diranno granché. Tuttavia siamo certi che agli intenditori di birra e dei pub a Roma in generale, invece, significheranno molto. Inoltre, da queste parti si prevedono ben 500 etichette provenienti da tutti i Continenti. In soldoni: un mappamondo della birra, un Risiko dove anziché trasbordare ‘cannoncini’ rossi o neri si trangugia la rossa o la chiara.

Locali Roma, se il treno della musica ferma alla Stazione Birra

Locali Roma, al principio era un posto dove si beveva e basta. Adesso ha messo addirittura una sala per le registrazioni Live. Nel corso degli anni la Stazione Birra a Morena, a due passi da Roma, si è attestata come uno dei maggiori punti di ritrovo musicali e per bere il giusto doppio malto. Porprio quest’ultimo, garantito, viene prodotto in loco aggiungendo valore e gusto.

Ma lo studio di registrazione è davvero qualche cosa di pregevole per l’intero panorama musicale nostrano. Infatti qui transitano le migliori band italiane e a volte anche i big stranieri. I modena City Ramblers, giusto per fare un esempio, a breve saranno di nuovo in scena. La Stazione qui a Morena è divenuta ormai un’istituzione nel campo musicale. Se siete non solo amanti della musica  ‘alla fonte’, ossia prodotta dagli originali, ma anche delle cover (riproduzioni dei pezzi originali, rivisitati o semplicemente suonati da altri gruppi all’infuori deglioriginali) allora siete nel posto giusto. Qui si va dai Dyran Duran agli Yes, giusto per fare un esempio. Dal Progressive Rock  al Pop, dal Jazz alla World Music. Una commistione di vari generi che allietano (garantiamo di persona) chi sta di transito alla stazione.

Pub a Roma, Moody a Trastevere con un’idea rivoluzionaria

Pub a Roma, Moody a Trastevere per un’aria insolita, un’atmosfera che colpisce. Una movida che alletta. D’altronde il suo lancio in città avvenne in un contesto insolito: un concerto improvvisato tra la folla, quindi la provicazione delle statue bendate acconmpagnate dal claim “Che fine ha fatto ‘a cultura’? e quindi l’attack in zona Trastevere dove vennero realizzate opere d’arte con la spazzatura raccolta nel rione. Il tutto con sopra il messaggio: “Non rifiutiamo la cultura”. Insomma: le idee non mancarono e non mancano tuttora. Arte a portata di tutti. Arte democratica. Se poi questa cra condivisione, voglia di stare assieme, contagio e contaminazioni, meglio, no?

Ecco perché questo locale sta andando. Ecco il perché del suo attestarsi: musica, cinema, fotografia, formazione edivertimento sono alla base del successo qui in Vicolo del Bologna. Il tutto condito da aperitivi, calici, e cocktail. Aperitivo a Roma: Moodys  a Trastevere Roma è da tenere ben in considerazione. Ricordatevelo!

Pub a Roma, birre da Guinnes all’Ottocento a Piazza Bologna e si accorciano le distanze con Dublino

Pub a Roma,  volete bere birra da Guinnes? Allora fate un salto indietro nel tempo e andate a Piazza Bologna. Celebre slargo studentesco, nel senso che qui attorno vi sono una marea di appartamenti affittati (bene e male) ai ragazzi che si addannano sui banchi a La Sapienza, il locale intercetta proprio quell’esigenza scanzonata e rilassata che si respira dopo una lunga e stressante, non poco, giornata di studio.

Tempo addietro la Guinnes finanziò nuovi pub che servisseo in esclusiva le proprie birre. Una sorta di flaghsip store, equiparando il malto ad un capo di abbigliamento, nel quale dispensare solo la celebre scura. Nacquero così a Roma pub come l’Ottocento. La coreaografia, una volta entrati, proietta tutti verso l’Irlanda: legno per tavoli, sedie e bancone. In effetti pare davvero di stare a Dublino. Quindi botti di malto in ogni angolo, postere con su la pubblicità della Guinnes negli Anni Sessanta e le classiche lavagnette dove scrivere i piatti del giorno. Insomma: tutto quanto fa irish e  soccer. Infatti, sono numerosi gli accostamenti anche alla squadra della Roma, grazie a numerosi gadget presenti nel locale. Tutti a sottolineare il connubio tra queste due splendide città.

Enoteche Roma, venite a scoprire le contaminazioni del Bacocco a Trastevere

Enoteche Roma, nel cuore di Trastevere, in via Goffredo Mameli, troviamo un locale di kmisurata eleganza, che si articola in due ambienti. Tutti caldi ed accoglienti. Stiamo menzionando il Bacocco, dove appena entrate, subito per essere chiari, abbiamo un vasto assortimento di bottiglie, in prevalenza nazionali, che passa dal Nord al Sud. Nel mezzo, tanta tanta rappresentanza qualificata. Verdicchio, Vermentino e sull’aspetto dei rossi del suadente Nerello Mascalese. Fino al Sagrantino. Quindi la champagne ed il Riesling del Reno. Piacevoli, gradevoli contaminazioni per palati fini e che di certo rappresentano un diversivo per una serata insolita. All’insegna del bere a Roma.

A tutto questo, poi, si abbina l’offerta alla mescita. la quale esalta il contenuto del calice con deliziosi finger food ricercati ed appetitosi insieme. Infatti si passa dalla mousse al caprino, rallegrata dalla vibrante presenza dello zenzero, fino alla cheese cake con compsta di fichi secchi e gorgonzola. Oppure c’è la classica fonduta borgognona e le seppioline al cerfoglio si vellutata di zucchine. Insomma: lista di vini pregiata, accompagno non da meno e tanto altro. Questo è, in sitesi, il Bacocco che si trova a Trastevere. Un buen retiro dove trascorrere piacevoli attimi di  intimità, di relax.

Roma: nuova apertura di Roadhouse Grill sulla Via Salaria

 Roma: nuova apertura di Roadhouse Grill sulla Via Salaria. Si tratta, in Italia, della venticinquesima steakhouse a marchio Roadhouse Grill del Gruppo Cremonini,  leader in Italia nella produzione di carni bovine, è stata aperta a Roma sulla via Salaria. Il nuovo locale ha aperto i battenti su una superficie di 650 metri quadrati, con ben 160 posti a sedere. Stando alle previsioni, i 30 dipendenti del locale di Roma dovranno servire circa 110mila pasti all’anno, con un fatturato medio, quando tutto andrà a regime, stimato in circa 2,2 milioni di euro. Roadhouse Grill ha un importante piano strategico di sviluppo su Roma. Infatti per accelerare le nuove aperture è stata creata la Roadhouse Grill Roma srl. Con la nuova steakhouse di Roma, aperta dopo quella presente da vari anni la Rodhouse Grill di Stazione Termini, salgono a 25 i locali in Italia, distribuiti finora oltre che nel Lazio, tra Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. Nei prossimi mesi nuove aperture tra cui un’altra a Roma, quella di Testaccio…

Una birra artigianale a Roma? C’è il Santo Bevitore

 Siete appassionati di birra artigianale? Siete a Roma? Per voi c’è il Santo Bevitore – Beer Shop Enoteca di Pierpaolo Fodde. Si tratta di un piccolo ma fornitissimo beer shop dove la qualità e la passione per il buon bere sono di casa. Potete inoltre contare sulla disponibilità di Pierpaolo (è lui il “Santo Bevitore”) sempre pronto a consigliarvi la birra più adatta ai vostri gusti o l’abbinamento giusto con un piatto o una pietanza…