La febbre del SuperEnalotto

L’economia del paese è in crisi e gli italiani sognano di vincere al SuperEnalotto. Una sfida che coinvolge e contagia milioni di persone che continuano ostinatamente ad annerire i loro numeri preferiti.

Il montepremi finale ha raggiunto il record dei 143,9 milioni di euro, risultando momentaneamente il più alto del mondo. Sembra che gli italiani abbiano speso ben 1,980 miliardi di euro nell’eccitante febbre da gioco. La giusta sequenza dei sei numeri vincenti non viene indovinata dallo scorso 31 gennaio per ben 86 concorsi. Intanto l’erario si arricchisce di circa 980 milioni di euro.

Il Superenalotto venne introdotto per la prima volta in Italia il 3 dicembre 1997 in sostituzione dell’Enalotto. A fondarlo è stato Rodolfo Moro, figlio di uno degli inventori del Totocalcio ed ex presidente di Sisal. La caratteristica del gioco risiede nell’aggiunta del numero Jolly che corrisponde al primo estratto della ruota di Venezia e il numero SuperStar che corrisponde invece al primo estratto sulla ruota nazionale.

Ikea, un mondo di idee a vostra disposizione

Entrare da Ikea regala la stessa emozione di chi si appresta incuriosito a varcare le soglie di un labirinto dal sentiero ben tracciato, ignaro delle mille occasioni che i suoi occhi si troveranno davanti strada facendo. Fare acquisti diviene una vera e propria esperienza che inizia dentro le mura domestiche sfogliando il catalogo del gruppo e continua all’interno dell’edificio attraverso una serie di indicazioni e mappe che seguono il cliente nella traversata all’acquisto fino al ritorno a casa, dove il buon risparmiatore si dedicherà al montaggio dei suoi mobili.

Ikea è una multinazionale svedese specializzata nella vendita di articoli e mobili per la casa di qualità media a prezzi convenienti. Il nome bizzarro del gruppo è un acronimo in ricordo del suo fondatore Ingvar Kamprad, da cui le prime lettere IK, seguite dalla E di Elmtaryd, dal nome del villaggio dove Ingvar nacque, e infine la A di Agunnaryd, località dove visse. Era il 1943 quando Ingvar fondò l’azienda. Ikea disegna i suoi prodotti e li confeziona in pacchi piatti permettendo così un notevole risparmio sui costi del trasporto e un contenimento sui costi di assemblaggio. Un concetto perfetto se unito alla filosofia di vendita di prodotti a prezzi economici.