Esselunga a Roma cerca personale: sì, la locandina l’abbiamo vista con i nostri occhi ed è dunque vero che ci si sta muovendo per svelitire le lungaggini burocratiche all’Infernetto, dove sorgerà entro, pare, metà 2013, lo store da numerosi migliaia di metri quadri. Non in pochi, tra i residenti, sono in disaccordo con questo megastore di cui si parla da anni.
In questi giorni, comunque, si sono segnalati movimenti particolari anche sul nostro blog. In primis, senza andare a scopiazzare da altri, vi segnaliamo che nostre fonti personali (non altrui) ci segnalano come sia previsto un dislocamento di alcuni Direttori di Reparto in direzione Roma. Dalla Toscana pare che ne arriverà almeno uno e questo, esiguità della cifra a parte, è già comunque un primo ma sostanziale elemento per indurci a ragionare e non fantasticare sull’imminente apertura. Lì c’è bisogno di un megastore che soddifi le esigenze di parecchie persone: questi sono i segnali in tal senso.
Oltretutto, questo sì’ appare su altri numerosi e rispettabili blogs, ci si starebbe muovendo per la realizzazione di un parco naturale in loco e da migliaia di ettari. Una sorta di quartiere verde dentro un quartiere. Esselunga, in soldoni, sta cercando qualcosa come 100 diplomati e laureati da avviare alla carriera. Non si entra nel dettaglio, ma tutti questi skills una volta terminato il periodo di formazione nei negozi del centro e del Nord Italia, saranno inseriti come capi reparto e direttori. Eccole, dunque, le figure: capi reparto e direttore.C’è però da risolvere il braccio di ferro con i residenti, molti dei quali non vogliono che si edifichi. Infatti, oltre al parco naturale di cui abbiamo fatto cenno, in arrivo si prevedono anche abitazioni residenziali. Un copione che tuttavia piace poco a chi lì ci sta ogni giorno. Forse, allora, un po’ di chiarezza in più al riguardo anche da parte delle stesse istituzioni non guasterebbe affatto.
Photo Credit| infernetto.blogspot