Esselunga a Roma, assieme a Castorama puntano molto sul fai da te. Ecco quali sono i motivi: il primo deve ancora aprire e tra una polemica e l’altra per la salvaguardia della zona Infernetto (dove verrà innalzato) già propone il servizio a domicilio.
O meglio: se ne parla e quando aprirà il centro (più o meno entro il 2012 dovrebbero essere gettate le fondamenta) si potrà prenotare tutto tra le proprie pareti domestiche. facciamo un esempio per vedere cosa già stanno facendo gli abitanti di Rho, ovvero uno dei 91 Comuni nei quali la catena di Caprotti batte bandiera da tempo.
Pasqua 2012: alla Esselunga la colombina senza canditi della Borsari a 99 centesimi, oppure la colomba tradizionale della Bauli a 4 euro e 90 e non a 6 euro e 90 come da effettivo prezzo di listino. Perché menzionarvi di un qualcosa che ancora non c’è? Per far capire a chi non ne ha mai sentito parlare se non rigiardo appunto il tema della prossima apertura nella capitale, che in effetti gli sconti ci sono ed il brand è assai seguito anche su internet. Non solo le massaie, ma tanti uomini conoscono marchio e vantaggi. Inoltre, nostre fonti ci segnalano che i colloqui di lavoro per addetti e manager sono stati avviati e che ben presto si arriverà a definire in toto la squadra che si prenderà cura un domani dei romani in zona. Perché abbinarvi anche Castorama, che riguarda invece il bricolage? Per via del fai da te. Forse il primo ad occuparsene in un certo modo, lascia ampio spazio di scelta così come la Esselunga. Tutto quello che riguarda l’arte del fare da soli, hobby e giardinaggio, ma anche infissi, vasche idromassaggio ed ogni aspetto riguardante la casa: questo è il mondo offerto dal brand italo francese il cui giro di affari sta crescendo anno dopo anno. La casa vista dagli alimentari e dal fai da te: l’indipendenza nella spesa del nuovo anno. Una chiave un po’ insolita, ma efficace.
Photo Credit| shopping10
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