Estate Roma, quali sono i negozi aperti in città? Molti, se non quasi tutti. Non ci credete? Fate un po’ una passeggiata in Via Nazionale, giusto per fare un esempio. Noterete che le serrande alzate saranno molte. Nomi? Guess, Furla, Celio e tanti altri. Tanto per la zona alta, quella a ridosso di Piazza Esedra e della Stazione Termini, quanto quella bassa. Che guarda verso Piazza Venezia e Colosseo.
Lo stesso Mel Book, storico store dispensatore di libri, cultura ed intrattenimento in generale, non chiude i battenti. Bello vedere qualcosa di aperto in città. Molti romani che tornano da fuori gradiscono senz’altro che la città non si spenga tutta d’un tratto. Lo si legge come sinonimo di rispetto verso chi o non va in vacanza perché non può permetterselo oppure perché l’ha anticipata a luglio. Oppure la si avverte come voglia della Città eterna di mettersi al pari con il resto d’Europa. Ce ne vorrà, ma il segnale dei negozi aperti negli ultimi cinque sei anni, se non altro stigmatizza la tendenza.
Bata e le sue calzature dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, Swarovsky ed i suoi gioielli che fanno sognare dalla massaia all’aristocratica ed allo stesso tempo permettono di comprare qualcosa tanto all’una quanto all’altra. Jack Jones e le sue t-shirt colorate e strette al punto giusto. Mc Donald’s ad un passo dal Viminale che permette soste rapide e senza essere umiliati alla cassa. Abbigliamento Roma: questo e molto altro troverete in una Via Nazionale che, senza togliere nulla al resto delle città europee, è davvero una delle più belle strade al mondo. Le vetrine si guardano d’un soffio, senza affogarsi nel marasma, ad esempio, di Via del Corso. Che comunque ha delle peculiarià imprescindibili per lo shopping a Roma. Insomma: venite a colpo sicuro e lo sanno molto bene anche i turisti. Che hanno tutto a portata di mano. Mezzi pubblici in primis.
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