Formaggi vegani a Roma? Ecco dove

di Valentina Cervelli Commenta

Se siete alla ricerca di formaggi vegani, adesso anche a Roma, a Piazza Fiume con Fermaggio, avete la possibilità di servirvi in un negozio specializzato che non aspetta altro che espandere la sua clientela.

Un negozio di formaggi vegani e pizza

Roma dovrebbe sentirsi fortunata di poter contare su questo negozio aperto l’8 giugno del 2024. Non solo perché potrà contare, nel centro della Capitale, su un simile negozio di vicinato. Ma perché di bello questa attività ha anche la sua storia.

Dobbiamo fare un salto indietro di circa sei anni, quando un gruppo di persone, presso Cave a 40 km da Roma, ha iniziato a sperimentare il proprio ingresso in uno dei mercati più difficili del settore commerciale. È inutile girarci intorno: ogni tanto guardiamo all’alimentazione vegana con un po’ di sospetto. Spesso per colpa di persone che hanno posizioni troppo dure in generale. E che perdono l’occasione di far conoscere questo mondo a chi ne sa poco e niente.

La bottega di formaggi vegani di cui parliamo è stata fondata da Manfredi Rondina e dal fratello Timoteo che hanno compreso come Roma potesse essere il luogo giusto per approcciare il mercato. Non solo per la popolazione capitolina ma anche per tutti quei turisti che affollano la Capitale e che di conseguenza possono entrare in contatto con il loro negozio.

E dobbiamo sottolinearlo, anche grazie allo spazio dato ai due caseari da Gambero Rosso sul loro sito: a questi due giovani le idee non mancano. Burro, formaggio vegetale a crosta fiorita, la mozzarella: tutti rigorosamente vegani.

Clientela più grande del previsto

E quindi adatti a soddisfare una porzione di clientela ben più grande di quella che si possa pensare. Soprattutto perché al vegano alla ricerca del formaggio vegetale soddisfacente, si unisce alla curiosità negli onnivori che vogliono provare i formaggi vegani in alternativa.

Il negozio offre ovviamente, come in una qualsiasi gastronomia, l’acquisto di questi prodotti al taglio. Insieme a taglieri e a box degustazione. Insomma, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Insieme a un prodotto che due fratelli vogliono spingere in modo sostenuto. Ovvero la “pizza e mortazza” tipica romana, ovvero la pizza bianca con la mortadella. Che in questo caso sarà farcita con della mortadella vegana e verrà fornita dal forno Marchetti, storico negozio del quartiere Monteverde.

La collocazione scelta per il negozio sarà in grado sicuramente di dare i suoi frutti. E soprattutto consentirà un ampliamento degli orizzonti rispetto al laboratorio di Cav,  dove il passaggio di potenziali clienti era decisamente minore. Una scelta decisamente lungimirante.

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