Gelaterie a Roma, la nuova apertura si chiama Nobel. Unica sede in via della Mercede 19, tra Piazza di Spagna e Piazza San Silvestro. Quest’ultima, appena rinnovata, si arricchisce così di un’altro elemento gustoso.
Peraltro la zona è davvero battuta: proprio attorno alla stessa Piazza di Spagna, infatti, abbiamo Venchi e Pompi, che vanno davvero per la maggiore. Ora, in effetti non molto distante, abbiamo Nobel. Ch eperò qui propone un’offerta un po’ diversa. Oltre ai dolci, infatti, ci sono rustici e salati.
Il tutto con specialità tipiche palermitane. Ecco che allora si fanno sotto cassate siciliane, setteveli, cannoli e pistoacchiotta. Con quest’ultima che ha ovviamente come ingrediente principale il pistacchio. Per i salati, invece, le arancine, le panelle e tutto quello che più tipico non si può. In pieno centro storico di Roma, dunque, nel raggio di poche centinaia di metri si snoda la qualità, la gastronomia nostrana portata a livelli alti. Mignon assortiti che al tempo stesso lasciano spazio al Rollo wurstel, che a sua volta introduce i cartocci e sfoglia con ricotta. Tutto questo è a via della Mercede 19. Lasciatevi dunque tentare da questi posti. Che se molto spesso a Roma i giornali locali tirano fuori il Triangolo delle Bevute… qui dobbiamo parlare del Triangolo delle Gelate. Pompi, Venchi ed ora Nobel. Tutto fa gelato e dolci, ma in questo caso, lo ricordiamo ancora una volta, dentro anche il salato. Che da noi si mangi bene è arcinoto. Forse un tantino caro, soprattutto in questi tempi di crisi. ma la gastronomia dolce, così come ad esempio ci insegna il mitico Eataly che sta per aprire i battenti all’Air Terminal Ostiense e sul quale spesso torniamo, alle eccellenze va sempre dato il giusto spazio. Il giusto tributo. Qui, dunque, ci attendiamo il vostro responso. Pubblicheremo come al solito.
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