Locali Roma, Escopazzo a Piazza Venezia ma mi diverto come un matto. Questo il claim di molti giovani in città che stanno per riaffacciarsi nelle vie del centro storico per dare un po’ di vivacità al venerdì o al sabato sera. Ma anche di domenica non è che se ne faccia a meno. Il posto è molto frequentato da stranieri, soprattutto studenti universitari inglesi, francesi ed americani.
Roma affascina anche loro (e meno male) ed è bastato che adesso i gestori della discoteca coniassero pure una griffe fatta di magliette, felpe e cappellini per accalappiare ancora più gente. La voglia di identificarsi è molta e la gadgettistica viene in soccorso. Perfino una canzone è stata scritta in modo da contraddistinguere chi entra al locale. la si canta dentro a mò di karaoke. Roba da vilaggio vacanze? Forse: però funziona ed anzi pare che la cosa sia assai gradita soprattutto dai più giovani.
Anche se la serata dove si registrano maggiori presenze resta quella del Western Saloon, ovvero la notte delle indiane e dei cowboy. Quindi il calendaripo prevede altri svaghi: al martedì karaoke, il mercoledì “drinking games” ed il giovedì “suona tu”. Molto interessante l’idea di mettere a disposizione della gente (adibita) chitarre e strumenti musicali vari. Star per una sera e poi di nuovo tra la gente.
Ogni venerdì sera, quindi, la festa delal birra con una scelta non indifferente, mentre al sabato c’è il “Cocktail Nihgt”, con open bar e tutto dedicato, appunto, al tema del Far West. Attenzione alle sbronze che sennò arriva lo sceriffo e sono dolori.Escopazzo non significa che dobbiate seguirne alla lettera il nome oppure dare un’interpretazione sbagliata al suo significato. Significa, invece, stare bene, divertirsi e staccare la spina. Il vero divertirsi a Roma sta anche in questo. Non vi pare?
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