Mcdonald a Roma, in questi giorni lo storico brand ha avviato anche da noi la campagna di trasparenza riguardo la genuinità della carne che mangiamo nei suoi fast food. Concetto basato su onesta e tracciabilità. I panini del ‘Mec’ sono “fatti solo con carne bovina al 100 per cento italiana, proveniente da oltre 15mila allevamenti italiani.
Insomma: il colosso americano punta dritto al cuore dell’italiano medio, da sempre ultra attento a dove compare carne e in quali ristoranti o pub mangiarne. Saremo pure poco attenti al mondo che ci gira attono (così ci etichettano in molte zone del Nord Europa) eppure in fatto di mangiare, soprattutto pasta e carne, non siamo proprio secondi a nessuno. Mc Donald Roma significa anche questo: invitare i romani a tavola, magari proprio nel Mc Donalds Piazza di Spagna, significa stare assai attenti a quello che si propone loro. Dedicarsi al meglio verso il cliente.
Ecco perché in questi giorni stanno spingendo sulla tracciabilità, ovvero sulla possibilitò di ricostruire, a ritroso, il percorso di provenienza di ogni singolo prodotto consumato. “In sole tre ore i nostri partner sono in grado di ricostruire l’intera storia di un prodotto, ovvero tutte le fasi percorse fino al momento della consegna”. Gli animali, inoltre, sono nutriti a base di mangimi vegetali No Ogm. Dunque dentro con il famoso hamburger, ora a d 1 euro. Il fratello del Big Mac ed il più noto, con carne 100 per cento italiana, cetrioli, cipolle, senape e ketchup. Oppure il cheesburger, quello con dentro l’hamburger compresso tra due fette di formaggio che scivola all’interno. Godibile e buono. Rondelle di cetriolo, formaggio, senape e ketchup.Infine, il Chicken Mc Nuggets: da 4, da 6, da 9 o da 20 pezzi. Prima, durante o dopo il panino? Scegliete voi. L’importante è che sappiate come la provenienza delle materie prime con cui si realizzano questi prodotti è tutta nostrana. Rassicurante.
Photo Credit| vocearancio.ingdirect
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