Mercatino dell’usato a Roma, ieri mattina ci siamo imbattuti nel primo spot ufficiale del negozio a Porta Maggiore e non potevammo non riproporvelo. Giù il cappello a chi l’ha pensato, ragà. Perché con due soldi 2, davvero, l’idea attira ed il girato racconta al meglio in cosa consiste, qual è la mission, di questo franchising che tanto va in viga nella capitale. Eccolo qua.
Uno shaker da cocktail come punto fisso, filtro tabacco a fare da giusta cornice vintage e tanta, tanta gente che transita lì davanti. Così si offre anche allo stesso tempo l’opportunità di capire quanto interesse solleva il mercatino. Qui a Porta Maggiore, poi, alla cosa così come vedete hanno pensato di dare un senso più ampio. Come? Prolungando il video fin quando quell’oggetto che a prima vista rimaneva buttato lì al passaggio pubblico, non è divenuto, appunto, il motivo della fila al bancone del bar con la gente che balla. Lì, una bella ragazza shakera proprio grazie all’oggetto appena acquistato al mercatino dell’usato a Porta Maggiore.
Alla fine, il claim che specifica il senso di questi negozi presenti in gran quantità a Roma: riutilizzare. Esattamente come 2 articoli vintage che possono senz’altro essere ripresi o per un angolo bar o per un locale: il televisore bianco e nero molto grande della Brionvega ed il mappamondo. Ma poi, al di là dell’utilizzo commerciale o comunque di richiamo, le 4 sedie Kartel, un frigo alto della Whirlpool a 259 euro e così via. Ci siete mai stati qui? Oppure al Mercatino dell’usato a Roma Talenti? Oppure a quello della Garbatella, a Zona Marconi, in via Gregorio VII e così via? Ce ne sono una miriade e per tutta Roma. Cercateli qui, che saranno senz’altro vicini o comunque non troppo distanti da voi. Una volta in questi posti ci si vendevano e compravano solo mobili, oggi, è tutta un’altra storia. Date retta. Il video lo testimonia.
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