Il Natale sta arrivando ma i commercianti a Roma sono preparati ? Si è da poco concluso il Black Friday con tutto ciò che ne è conseguito. E i risultati non sono stati dei migliori.
Natale non sempre sinonimo di guadagno
Almeno stando a quel che hanno raccontato la maggior parte di loro. Si è notato infatti come nella maggior parte dei casi le persone abbiano comunque preferito comprare online per quel che concerne elettronica e simili. Solo le grandi aziende e marchi sono riusciti a gestire in modo adeguato la situazione, grazie anche a campagne pubblicitarie dedicate.
Per quel che riguarda però abbigliamento, oggettistica e gioielleria chi si aspettava nella Capitale di fare un grande guadagno in attesa del Natale si è dovuto ricredere. Forse proprio per la vicinanza delle feste e della voglia delle persone di regalare qualcosa sotto l’albero e non prima.
O semplicemente perché la capacità di acquisto si è notevolmente ridotta e quest’anno, rispetto al solito, i consumatori hanno deciso di risparmiare un po’. L’alta inflazione e il caro energia con le loro spese impreviste non aiutano il settore commerciale. Natale potrebbe rappresentare una nuova occasione per scuotere il mercato. Ma è inutile dire che in generale si cerca di non cadere nell’illusione di riuscire a sistemare quei conti che sembrano farsi sempre più difficili da gestire.
Crisi del settore pronunciata
La crisi affrontata dal settore commerciale di Roma è riscontrabile anche nell’esito del bando per le luci di Natale lanciato dalla città di Roma. Non ha avuto nessuna offerta. Anche le diverse zone del centro che hanno visto installare delle luminarie dipendono da un’iniziativa di privati. Marchi come Fendi che hanno deciso di decorare il loro pezzo di strada o ancora associazioni di negozianti non legate a un appalto pubblico.
I soldi mancano e tutti quanti tentano di fare il possibile per fare meglio. I commercianti sono quindi preparati al Natale? Forse. Perché consci che non sarà semplice tornare ai guadagni pre-pandemia. e soprattutto che rispetto al passato si ha bisogno di una finestra online per poter guadagnare.
A prescindere che sia personale o gestita da Amazon che al suo interno può contare anche su un programma dedicato alle piccole imprese.
Le spese sono molte ed è comprensibile che i commercianti, anche in vista del Natale, ritocchino un po’ i prezzi. Ma allo stesso tempo devono essere coscienti che i soldi nel portafoglio degli italiani sono sempre di meno, la spesa dei beni di prima necessità costa di più e la spesa per i regali diminuirà.