Natale Roma 2010, il battesimo ufficiale in vista della festività è andato senz’altro bene. Nonostante la pioggia, infatti, tra la benedizione papale in Piazza di Spagna ed i negozi aperti in città, tutto è andato liscio. Anche il commercio, per restare in tema, non ha segnato il passo. Certo, da un punto di vista logistico c’è stato chi ha faticato molto. Causa maltempo, si sa, il romano non lascia quasi mai l’auto parcheggiata sotto casa. Qualche ingorgo, dunque, è stato creato.
Chiusa via Due Macelli, tra Largo del Tritone e piazza di Spagna stessa, ma anche un tratto di Via del Corso. La metro A, poi, proprio alla fermata Spagna è rimasta chiusa. Insomma: shopping pre-natalizio sì, ma con qualche stento. Lo stesso piano di Natale Roma 2010 ha fatto storcere il naso a più di qualche commerciante.
Sì, perché il Comune ha previsto le navette gratuite per lo shopping in centro, accontentando da un lato gli ambientalisti ma, dall’altro, lasciando più di una perplessità tra chi di commercio vive. Il ragionamento, più o meno, è questo: se i romani vanno a comprare a piedi, gli esercenti (perlomeno una parte) hanno anche paura di vedere andare in fumo molti affari. Lo shopping ‘imbruttito’ (quello copioso), infatti, nove volte su dieci da queste parti si fa solo se poi si torna a casa in macchina. Ecco perché qualcuno teme che la soluzione ambientale salvi senz’altro la qualità dell’aria ma penalizzi, un poco, i già non esaltanti afflussi al consumo.
Ricordiamo che nei giorni festivi ( 12, 19 dicembre) ed il 6 gennaio sarà attivata la Ztl a Roma dalle ore 14 alle 18. Nei giorni feriali (dal 20 al 24 dicembre) sarà invece attiva dalle 6.30 alle 20. Anche il servizio metroferroviario urbano sarà potenziato nei fine settimana di dicembre (11, 12, 18 e 19) con corse aggiuntive sulle linee di metropolitana A e B e sulla ferrovia Termini-Giardinetti.
Insomma: il primo, utile, giorno per gli acquisti a Roma non è andato male. Tre navette per stimolare il muoversi a piedi sono pure state dispiegate. Shopping 1’ al servizio del centro storico con capolinea a Porta Pinciana, ‘Shopping 2’ da Tor di Quinto a largo Augusto Imperatore, e ‘Shopping 3’ da via Pieve di Cadore a piazzale delle Canestre/piazzale Flaminio. Oltretutto , dentro al calderone, l’Atac ci mette anche 1.350 corse bus che potenzieranno il trasporto sotto periodo. Il punto, adesso, è: come reagiranno, nel complesso, i romani? Più nel dettaglio: quelli che acquistano saranno, per davvero, anche filoambientalisti?
Photo Credit|Wingsofbeauty
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