Negozi Apple Roma, oggi, per l’occasione, apriamo il pezzo sul brand in questione non spingendo l’acceleratore su un pedale qualsiasi, ma sull’evento che ha portato centinaia di romani fuori ai negozi della Mela in città pur di vedere la foto del proprio guru Jobs impressa nei desktop in vetrina.
Fanatismo o spirito di partecipazione? Noi che siamo Apple-dipendenti da sempre, ben prima che da Cupertino si tirasseo fuori Ipod, Iphone ed Ipad, propendiamo per la seconda. Solo in rare occasioni la morte del fondatore di un brand ha toccato così da vicino anche i singoli possessori. Segno che Jobs era la Apple. Segno che lui e solo lui ha saputo dipingerci questo mezzo di lavoro, ormai talmente compenetrato nella nostra vita di tutti i giorni, anche con i colori della vita. Del divertimento. Fino all’intrattenimento. ITunes, Imovie, IDvd e Garage Band sono state solo alcune delle applicazioni che ieri una marea di fan a Roma hanno aperto in suo omaggio.
L’Apple Store a Roma Est, Bagnetti, Musicarte e Futura Grafica al centro, infatti, sono stati teatro dell’ultimo saluto che i romani hanno voluto tributare al grande Jobs. Nome nomen, sostenevano i latini. Dunque, con il computer Macintosh, non più un solo job, ma molti jobs: dalla musica al Cinema, dalle foto al disegno tecnico. Fino, ovvio, al lavoro di tutti i giorni.
Ragazzi, davanti a Futura Grafica abbiamo visto gente commossa quasi alle lacrime. Con dignità e compostezza, perché il mac users è, piaccia o no, un po’ diverso dagli altri, ma pur sempre toccata. Era nell’aria che stava sempre a lottare con ilc ancor. Lo si sapeva. Ma mai avremmo pensato di scivere anche solo due righe per informarvi che, ieri, il via vai agli Apple Store e ai rivenditori Apple Roma, c’era gente grande che carezzava, con fare dolce, la foto dell’ultimo guru in circolazione passando il dorso della mano sullo schermo di un G4!
Photo Credit| melablog
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