La casa d’abbigliamento francese fondata nel 1933 da René Lacoste e dall’amico André Gillier, a cui si deve l’invenzione della polo con il coccodrillo cucito sul petto, è nell’immaginario collettivo ormai da diversi decenni simbolo degli sport esclusivi per eccellenza. Il tennis prima e più di recente il golf.
L’avventura del marchio del coccodrillo inizia con la creazione del “modello 1212”, la polo che il grande tennista Lacoste aveva iniziato a commercializzare alla fine degli anni ’20, periodo in cui dominava i palmares del tennis. La tradizione vuole che Lacoste, desideroso di creare un indumento sportivo, comodo e funzionale per i tennisti dell’epoca, partì da due indumenti chiave, la camicia e la t-shirt, all’epoca indossata soltanto come indumento di biancheria intima. Dalla geniale fusione di questi due capi nacque quella che venne definita “polo” e che conserva la praticità di una t-shirt a maniche corte, unita all’eleganza della camicia.
Oggi Lacoste è diventata una casa di moda a tutto tondo, con l’introduzione di calzature, profumi e accessori, ma il suo nome resta indissolubilmente legato alla creazione della polo. Le polo Lacoste ormai da anni hanno sconfinato l’ambito sportivo e sono diventate simbolo del casual per eccellenza. A chi non è capitato di vedere il proprio capo, anche in ufficio, magari un venerdì, oppure in occasioni informali indossare con elegante naturalezza una polo, rigorosamente Lacoste, dai colori sgargianti.
A Roma potete trovare i capi Lacoste in quasi tutti i negozi di articoli sportivi, dai più piccoli e storici ai nuovi mega store super forniti. Un ampio corner dedicato alla marca lo troverete anche nelle due sedi romane della Rinascente. Qui la varietà delle tonalità è di tutto rispetto e potrete scegliere tra numerose varianti di colore. Ma è in pieno centro storico, e per la precisione al 62 di via del corso e all’angolo tra piazza di Spagna e via di Propaganda, che troverete le due boutique monomarca della città.
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