Negozi in Via del Corso e nel centro in generale. Riaprono grandi firme non solo lungo la via storica dello shopping a Roma, ma anche nelle zone attigue. In Via di Borgognona o in piazza San Lorenzo in Lucina, infatti, si affacciano Burberry’s ed il blasonato il Luxury store by Sermoneta e Peuterrey. Mica male, no?
Griffe, grandi marchi di abbigliamento e comunque brand che in genere troviamo sì nel centro storico ma non lungo queste vie, più affollate di tavolini dei bar (che belli, eh??!!) che altro. Trovare vetrine in grado di accalappiare l’attenzione del cliente e farlo fermare dinanzi capi così pregiati non è affatto facile. Però, a distanza di pochi mesi l’uno dall’altro, ecco che i nomi si propongono tutti assieme. Lo fanno, peraltro, proprio quando la città si svuota di romani e si riempie di turisti. Sarà un caso?Uhm: noi pensiamo di no.
Infatti, sospettiamo da tempo che Roma, sotto un certo punto di vista, sia più appetibile per la sua cornice che non per l’offerta stessa. Almeno per quel che riguarda l’elemento commerciale. Nel dettaglio, se un nordeuropeo trova Peuterey qui vicino Via del Corso, lo trova pure a casa sua. Ma vederlo qui da noi, evidentemente, ne rafforza il proprio perso specifico. Saldi estivi a parte, anche e soprattutto quando questi è rientrato a casa sua: che si sente così più rassicurato e comprerà. Quasi sicuro. A noi romani, tuttavia, ci fa lo stesso gioco che ad esempio Christian Louboutin ed i suoi tacchi da vertigine stia per aprire la sua boutique in Via del Campo Marzio. Fa gioco che Burberry tiri su le serrande in quel di Piazza San Lorenzo in Lucina, guarda caso di recente teatro dell’apertura anche di un certo Louis Vuitton. Vetrine (romane) per le vetrine delle boutique, dunque. Sarebbe carino che, allora, anche qualcosa di nostro, possibilmente romano, funzionasse alla stesso modo a casa loro. Tipo il Disney store che sta qui in centro. Idee e coraggio: serve questo. Il resto, se permettete, ce l’abbiamo anche noi.
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