Neve a Roma. Stai a vedere che un bel paio di stivali Hunter o Timberland alla fine ti salvino dall’influenza. E’ vero: stasera (venerdì) o domani molti staranno a casa poiché ci sarà un’alta possibilità che la mandi. Ecco perché oggi vogliamo ricordarvi soprattutto di due brands leaders, a modo loro, nel proteggere la pianta dei piedi l’uno e l’altro pure tutto il resto del corpo. Sempre quando è umido o freddo.
Certo, i primi, britannici e di nicchia, non si trovano ovunque come invece sostengono alcuni blogs. Non è vero, come ci raccontano alcuni commessi, che basta girare un po’ e si trovano. Noi abbiamo faticato e per calzarne un paio siamo arrivati da Loco, a ridosso di Piazza Campo De Fiori. Stivali belli, comfortevoli tanto per il freddo quanto solo in caso di pioggia. Non per niente in Inghilterra tirano ancora a distanza di anni. Non costano troppo e con gli scampoli dei saldi potreste tirare fuori qualcosa di buono.
Più agevole, ma perché il brand prevede interazioni da multinazionale, l’approccio con Timberland. I cui store li potete trovare tanto all’inizio di Via Boccea quanto in Via delle Convertite, tra Via del Corso e la nuova, splendida, Piazza San Silvestro nascente. Stivali che fanno dell’impermeabilità e della resistenza agli agenti atmosferici in genere il proprio cavallo di battaglia. Con la neve, cercate comunque i waterproof, ovvero quelli a prova di acqua. Una volta scioltasi non sentirete comunque nulla. Ovvio, costano un po’ di più ma in questo caso, se avete risorse limitate e siete alla disperata ricerca di qualcosa per non gelarvi i piedi, la scelta ci pare piuttosto scontata. Bene anche guanti, sciarpe e zuccotti della stessa linea, tutti quanti realizzati con materiale tecnico e traspirante. Insomma con Hunter e Timberland non soffocherete ed al tempo stesso piedi, gola, mani e testa non saranno messi a dura prova. Garantito.
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