Presepi a Roma, Piazza del Popolo sarà ancora teatro della mostra denominata appunto “100 presepi”. Giunta alla trentaseiesima edizione, si terrà nelle sale del Bramante in vialoe Gabriele D’Annunzio, ovvero sull’affaccio della splendida piazza. Esposte circa 200 opere che verranno da ogni parte del mondo. Senza contare che i nostri, della nostra Regione, parteciperanno assieme a quelli di Toscana, Campania, Puglia e Sicilia. Un centro sud, eccezion fatta per la Toscana, che ribolle di tradizione.
Grande la maestria nel realizzare installazioni della Natività così prestigiose ed al tempo stesso ricercate in ogni particolare. Inutile aggiungere che c’è molta attesa per il presepe napoletano, considerato tra i grandi classici sul tema. Nel menu le grandi rappresentazioni a cavallo tra Seicento e Novecento. Quindi una chicca imperdibile: i materiali con i quali sono stati realizzati i pastori, vedendo già le foto in anteprima vengonmo ricavati dai i più impensabili.
Pezzi di auto, dolci, addirittura fiammiferi. Quindi l’immancabile sughero, un elemento che a Roma, ad esempio, viene utilizzato in quantità notevole dalla stessa AlpaPresepi. Questa mostra è stata infine possibile grazie alla collaborazione tra Istituzioni ed Enti Locali: rispetterà gli orari di apertura dalle 9,30 alle 20 e per entrare si pagheranno sette euro. I bambini fino a 10 anni di età pagheranno invece 5 euro 50. Mentre per le scuole pagheranno 4 euro e 50. Natale Roma: uno spettacolo questa mostar di 100 presepi, che peraltro viene chiamata così perché alla sua prima edizione (nel 1976) ne furono proprio allestiti in questa quantità. Se la voce presepi Roma vi elettrizza o vi rilassa, evocando misticismo e meditazione, allora dovete davvero vebire a vedere che razza di talenti sappiamo esprimere. Il nostro genio, la nostra manualità, non ha rivali. Nemmeno in tempo di crisi e di austerità.
Photo Credit|mostremusei