I saldi invernali 2024 iniziano a Roma il prossimo 5 gennaio. La città e i consumatori sono pronti a questi sconti e a queste promozioni? I commercianti assicureranno la qualità?
Cosa sapere sui saldi invernali 2024
Sono domande lecite da porsi, soprattutto davanti al fatto che questi saldi invernali 2024 sono i secondi nei quali sono in vigore le regole nel nuovo codice del consumo. Questo ha apportato modifiche alle regole sulle liquidazioni, le promozioni e gli sconti. Tra le norme più apprezzate quella relativo all’obbligo dei commercianti di indicare il prezzo corrente nei 30 giorni prima dell’inizio delle promozioni.
Appare evidente che la possibilità di incorrere in sanzioni fino a 3.098 euro possa funzionare come deterrente nei confronti di comportamenti malevoli.
I saldi invernali 2024 iniziano a Roma in linea con la maggior parte delle regioni italiane. E secondo le stime di Confcommercio i romani arriveranno a spendere di media 168 euro a persona. Soprattutto per quel che riguarda i capi di abbigliamento.
Il periodo di promozione durerà sei settimane e nonostante una piccola flessione rispetto all’anno scorso, il 67,9% delle persone ascoltate è intenzionato ad acquistare approfittando delle offerte. Va detto che chi non lo farà, nella maggior parte dei casi, lo farà per mancanza di soldi. E nello specifico per via di un peggioramento della propria situazione economica.
Diversi consumatori sostengono che spenderanno meno di quanto hanno speso lo scorso anno. Per quel che riguarda la scelta del negozio al quale rivolgersi, la suddivisione tra negozio fisico di fiducia e acquisto online è abbastanza equo. I saldi invernali 2024 saranno molto interessanti anche per la riscoperta, da parte dei romani, dei negozi di vicinato. Le persone sembrano più propense all’acquisto nei negozi fisici rispetto al passato, soprattutto se interessati a un acquisto legato a una maggiore qualità.
Fare sempre attenzione al prezzo
Per quel che riguarda la Capitale e i saldi invernali 2024 vi è però un malcontento specifico. Quello legato all’estensione della zona ZTL fino alle 20. Un fattore questo che potrebbe limitare l’accesso ai negozi, rendendolo più complesso.
I saldi invernali 2024 potrebbero rappresentare un’ottima occasione per molti esercenti di smaltire ciò che non è stato venduto finora. Ma allo stesso tempo viene lamentata, soprattutto da Confesercenti, la concorrenza sleale rappresentata dai presaldi. Mancando i controlli, purtroppo, non si può fermare chiunque esponga ancora cartelli relativi al Black Friday. O ancora bloccare l’invio di sms o email con i prezzi in promozione ai clienti di fiducia.
A ogni modo, chiunque voglio acquistare qualcosa in questa occasione deve essere cosciente che il controllo accurato dei prezzi è il migliore strumento per risparmiare davvero.