Roma non è solo negozi e eventi, è anche cultura. Non a caso la Capitale ha ospitato un importante Simposio che ha chiamato a raccolta medici e nutrizionisti esperti pronti a fornire interessanti punti di vista su quello che ad oggi è il ruolo della carne nella alimentazione umana.
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Al Simposio hanno partecipato tra gli altri, Tom Brenna – Professore di Nutrizione Umana e di Chimica della Cornell University di New York (Stati Uniti); Annunziata Di Palma – Primario del reparto di Pediatria dell’Ospedale Santa Chiara di Trento; e il prof. Andrea Vania, Componente direttivo SINUPE e Dirigente di I livello e Responsabile del Centro di Dietologia e Nutrizione Pediatrica del Dipartimento di Pediatria dell’Università La Sapienza di Roma. Insomma una equipe di tutto rispetto per onorare al massimo il Simposio capitolino che ha puntato i riflettori sulla alimentazione e sul ruolo della carne.
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Nel suo intervento, il professor Annunziata Di Palma ha sottolineato:
Oggigiorno le mode alimentari o le errate convinzioni portano alcuni genitori a far seguire ai loro bambini un’alimentazione vegetariana o vegana, con effetti dannosi se condotta rigidamente e senza le dovute integrazioni. La mancanza di vitamina B12 è il danno più serio, perché coinvolge lo sviluppo del cervello provocando alterazioni neurologiche fino all’atrofia cerebrale diffusa. Inoltre, le carenze di calcio che possono osservarsi in chi segue una dieta vegana portano al rachitismo, malattia che era scomparsa e che ora, proprio per il fenomeno delle diete incontrollate, ricompare nella nostra società