Pasticceria a Roma, a Monteverde abbiate Dolci Desideri

 

 

 

Pasticceria a Roma, Monteverde esprima una delle migliori tradizioni dolciarie della cpaitale grazie a Dolci Desideri, in via Barrilli. Qui pare che addirittura Carlo Verdone e Roberto Benigni, di tanto in tanto, passino per gettarsi nel mare delle offerte proposte alla clientela di ogni giorno. La domenica  mattina, poi, code per dolci, torte, mignon e tutto quello può offrire un locale di questo genere.

Oggi questo posto è divenuto si è tramutato in autentico rifugio dei peccatori di gola, con un altro punto all’Eur. Segno che ormai il solco è stato ben tracciato. Mangiare a Roma è un’esigenza di tutti. palati fini e non. Noi, qui, vi segnaliamo qualcosa di unico o, perlomeno, di interessante. Dolci Desideri offre un millefoglie alla crema chantilly e ragoline di bosco da leccarsi i baffi. Lo stesso regista Nanni Moretti passa spesso qui. Chiaro: la Sacher è di ottima fattura. Così come pure le crostate alla frutta, le marmellate, il Mont Blanc e la torta della nonna. Poi, al capitolo estate Roma, il gelato.

Roma centro, il siciliano Dagnino che mette fiori nei cannoli

 

 

 

Roma centro, che specialità quelle di Dagnino che si affaccia su Piazza Esedra. Un qualcosa di notevole a partire dai cannoli siciliani e atutte quelle tipicità proprie di una regione che non tradisce mai. Dalla pasta di mandorle ai cannoli con la ricotta, formato originale, proprio come quelli dei film ambientati in una delle tante terre italiane baciate da Madre Natura e che ci ha fatto innamorare di quelle zone, cariche di fascino.

Da Palermo a Roma la strada, seguendo la rotta proposta da Dagnino, è davvero breve. Un viaggio che oltre sessant’anni fa ha portato nella capitale le delizie della Sicilia. La cassata, che molte guide danno quale migliore in tutta Roma, a nostro avviso però lascia il primato al sopracitato cannolo. Ragazzi: non ha rivali. Comunque per gli amanti della stessa, mandorle, agrumi e zucchero di canna si confondono in un gusto unico ed inebriante, che affascina e stordisce.

Roma Trastevere, prossima fermata da Checco er Carettiere

Roma Trastevere, la prossima fermata fatela per gustra i mitici dolci di Checco Er Carettiere. Avete voglia di attenzioni? Cercate la giusta gratificazione perché è una giornata no e volete stare sereni? Bene: allora siete proprio arrivati nel posto giusto. Qui, centinaia di romani si alternano al bancone non disdegnando neppure fare un po’ di fila. E’ come quando ci si mette in coda per la grattachecca della Sora Maria, ai più nota in zona San Giuseppe al Trionfale, proprio alle spalle di Piazzale Clodio.

Ma che c’avrà ‘sto Checco?Oramai sono dieci anni che lo storico ristorante di Piazza Trilussa, nel cuore di Trastevere, ha posto la sua firma su questo angolo di Paradiso: in poco tempo è divenuto un must delle pasticcerie a Roma. Serate ed intere giornata di gente che si butta all’angolo della Piazza, abbinando il salato con il dolce e viceversa. Il segreto? Ricette artigianali, lieviti guardati a vista, cornetti e bombe la mattina e tutte le più disparate ricette della tradizione dolciaria capitolina.

Antiche pasticcerie a Roma: a Trastevere c’è Valzani

 Antiche pasticcerie a Roma. In attività dal 1925 a Trastevere, la Pasticceria Valzani ha alle spalle un’antica tradizione che ancora oggi è sinonimo di qualità. Qui si possono trovare quattro tipi diversi di torrone romano (con pistacchi, pinoli, mandorle o cicoccolato), il panpepato, i mostaccioli, ma soprattutto specialità come la zuppa romana (ormai quasi introvabile e solo su ordinazione) e la Sacher Torte, venduta anche a fette che, dicono sia la migliore della città.

Giolitti a Roma: gelati e dolci dal 1900

 Giolitti: gelati e dolci a Roma dal 1900. La sede storica è in via Uffici del Vicario 40 da quella data. A due passi dal Pantheon e adiacente alla Camera dei Deputati della Repubblica Italiana. All’interno ha un’ampia sala in stile Liberty e tavolni all’aperto che tra poco, con l’avvicinarsi della primavera, saranno richiestissimi. Il locale è aperto tutti i giorni dell’anno dalle 7.30 all’ una e trenta.