Ristoranti Roma, da Pastarito si mangia italiano e si tifa la Nazionale

Ristoranti Roma, anche i grandi campioni hanno bisogno di mangiare sano. Se le partite della nazionale vi hanno sfiancato e volete preparavi al grande match di giovedì prossimo contro la Germania, entrate in uno dei tanti ristoranti Pastarito di Roma.

Qui troverete tanti piatti della tradizione italiana che vi faranno riscoprire il gusto del tifo per il nostro paese e vi rimetteranno in pista. Gli amanti degli stuzzichini, quelli che considerano gli antipasti una portata fondamentale, saranno rapiti dal gusto appetitoso dai Flauti di pizza, delle lingue di focaccia con prosciutto crudo,speck e prosciutto di Praga (€6,30), oppure dalle tante varietà di bruschette come la classica pomodoro mozzarella e basilico (€2,30), quella per i palati forti salmone affumicato, provola e rucola (€3,00) oppure la più delicata con pomodoro fresco zucchine e gamberetti (€2,30).

Pizzerie Rossopomodoro Roma, gusta la vera tradizione napoletana

Pizzerie Rossopomodoro Roma, non sapete ancora dove andare a festeggiare per il pranzo di Pasqua? Avete in mente un posto informale che soddisfi i gusti di tutta la famiglia, ma non volete la solita pizzeria? Il posto giusto per voi è uno dei ristoranti Rossopomodoro di Roma.

I locali Rossopomodoro sparsi per la capitale vi aspettano per farvi gustare il nuovo menù stagionale e per farvi provare la pizza, specialità della catena, come non l’avete mai assaggiata. Mille gusti e sapori. Dalla Napoli classica alla Rocchina con Auricchio stravecchio scorza nera, oppure la Vesuvio, una vera esplosione di sapori, con doppio ripieno di ricottina di bufala, mozzarella, salame napoli e pomodoro.

Tutte le pizze sono preparate seguendo ancora la vecchia tradizione napoletana. Per questo sono così croccanti e buone, adatte anche ai bambini che le adoreranno. Il menù stagionale prevede una serie lunghissima di piatti che contengono, nessuno escluso, prodotti biologici provenienti dalle terre del Belpaese e che seguono le stagioni. Quindi niente fragole in inverno! Questo perché, il marchio Rossopomodoro, rispetta il ciclo naturale dell’agricoltura. Per iniziare, gli antipasti sia freddi che caldi, salumi e mozzarelle doc direttamente dalla Campania, oppure bruschette farcite con ogni prelibatezza.

Gastronomia Roma, Rustichelli & Mangione aprono all’Eur rilanciando l’antico sapore del forno

Gastronomia Roma, il nuovo forno targato Airest apre le porte all’Eur. Inaugurato mercoledì scorso, infatti, Rustichelli e Mangione si pone come innnovativo Polo per ogni momento della giornata: colazione, drinzi, pranzo, aperitivo, cena e sfizi notturni.

Giocando sul calembour Sex and The City,  il nuovo bakery cafè porta alla ribalta l’antico concept del forno che soprattutto in tempi duri era considerata la panacea di tutti i mali: si andava lì e ci si lasciavano lievitare perfino le crostate fatte a casa, poiché l’elettrodomestico incassato nella cucina a gas era solo un sogno. Oggi, invece, abbiamo “R&M and the city!, c’è profumo di pane caldo all’Eur!” : un claim che cattura, quello ad uso del Gruppo leader nel campo del Food e del retail made in Italy. Rustichelli e Mangione, dunque, arriva in città con un’offerta che spiazza in molti, soddisfacendo tutti: a colaizone cornetti artigianali che vengono riempiti davanti il cliente, quindi le focacce stirate a mano ed autentica gastronomia con piatti espressi. Certo, siccome di pizzerie a Roma ce ne sono una marea ed il mangiare in città ora più che mai insegue salutismo, dentro ricche macedonie e yogurt farciti.

Pizzerie Roma, festeggia con i sapori made in Italy di Rossopomodoro

Pizzerie Roma, è proprio il caso di dirlo: che pizza! E non solo. I punti vendita Rossopomodoro di Roma, infatti, vi aspettano per festeggiare insieme la vostra voglia di pizza e il vostro amore per il Belpaese e le sue tradizioni. È proprio sulla tradizione che si fonda il menù dei vari Rossopomodoro di Roma, fatto di tradizioni e alimenti genuini con un’aggiunta, dal 2007 almeno il 20% dei piatti sono preparati con prodotti che sono presidi Slow Food. Il progetto comune è appunto quello di tutelare prodotti rari e a rischio di estinzione, recuperando le tecniche tradizionali di preparazione. E la ricetta è sempre la stessa: mozzarella, pomodoro di Sarno, olio di Sorrento, farina e acqua di fonte campana trasportata in fusti per produrre la pasta della pizza e il caffé.

La pizza deve avere tutte le caratteristiche della classica napoletana, quindi cornicione di almeno 2 cm di altezza, diametro di meno di 35 cm e cuore morbido ed elastico grazie alla cottura in forno a legna artigianale e brevettato.Per questo non avrete che l’imbarazzo della scelta tra più di venti varietà di pizza che riusciranno a soddisfare anche i buongustai più esigenti. Ma il più importante fenomeno della ristorazione made in Italy, riserva anche altre sorprese. Moltissimi antipasti, caldi e freddi, dove i formaggi campani, dalla mozzarella di bufala alla burrata, la fanno da padroni.

Ristorante Roma, a Valle Aurelia è arrivato il Buongustaio

 

 

 

 

Ristorante Roma, arriva il Buongustaio a Valle Aurelia ed anche questa storica borgata ad un passo da Roma centro, alla fine, ha il suo angolo ‘mangereccio’. Ad onor del vero c’era già prima, tuttavia è sotto la nuova gestione, quella della famiglia Rossi, che sta conoscendo davvero una nuova vita.

Filetto al pepe verde, pesce sempre fresco e di qualità, ma anche pizzeria: un menu ricco ed i cui esecutori non temono di poter offrire sempre e comunque ai loro clienti. Prima, o pizza o poco altro: ora, invece, si cambia e si cerca di soddisfare le esigenze anche più disparate. Gabriele Rossi è giovane ma intraprendente: appena insediatosi ha subito cercato di calamitare l’attenzione di ventenni ed oltre verso il suo Buongustaio. D’altronde Valle Aurelia è così: spazi verdi e bar aabbastanza, ristoranti zero o quasi. Fatto insolito in una zona che incrocia la popolosa Via Baldo Degli Ubaldi e che di fronte ha anche la Biblioteca Comunale. Polmone verde, cultura e mangiare: questo, da adesso in poi, si offre a chi sta in zona, ma anche chi risiede in zone limitrofe. Pizzerie Roma: provate la bufala, non ve pentirete.

Metro Roma: del resto, da un punto di vista infrastrutturale questa zona è baciata o quasi dal Signore: due fermate di linee metropolitane quali Valle Aurelia e Baldo Degli Ubaldi; una stazione di scambio di treno con intrersecamento che va da Viterbo e Cesano fino ad Ostiense passando per San Pietro. Quindi una marea di linee (anche il n1 notturno) che servono l’intera zona giorno e sera.

Ristorante a Roma, San Marino mette in tavola la danese a costi ok

 

 

 

Ristorante a Roma, se la specialità tipica che attrae sempre molto è la pizza. oggi vi segnaliamo il San Marino, un posto dove a far da padrona è la carne danese. Il tutto con costi accessibili eccome. Bevande escluse, alla fine di un pasto potreste anche pagare solo 15 euro. Comunque, andiamo con ordine. Il locale è a Corso Trieste, ci siamo stati e si mangia proprio bene.

Il luogo ha subìto un restyling non indifferente. E’ cambiata proprio la fisionomia e Monica, Debora e Marco, che assieme gestiscono l’esercizio, hanno deciso di puntare sul marmo scuro e del rosso. Comunque, a proposito di rosso, veniamo alla carne.  Si tratta dle neonato reparto di bisteccheria, dove, appunto, è arrivata l’omonima qualità di carne. Assaggiatela e poi, alla fine, fateci sapere.

Pizzeria Roma, per i peccati di gola c’è la Sagrestia

 

 

Pizzeria Roma, è proprio vero che quando uno commette peccato debba espiare le colpe. Meglio se, in questo caso, appena si compie l’atto, ciò avvenga in Sagrestia. Si tratta di uno splendido palazzetto  del Quattrocento e che si trova al Pantheon, proprio al centro storico di Roma. Una chicca. Un locale molto famoso in città e che può fare da suggetsiva cornice al vostro shopping o dopo una semplice passeggiata all’interno di una location che ce la invidiano pure su Marte.

Dentro alla pizzeria a Roma abbiamo soffitti decorati e tante belle presenze. la famiglia D’annunzio-Di Filippo che gestisce da quasi settant’anni questa attività, infatti, ha davvero messu su un qualcosa che definirlo solo luogo dove si fa la pizza appare proprio riduttivo. Si affollano molti personaggi della Roma intellettuale e del panorama politico nostrano. Ma anche molta gente di spettacolo. Oreste D’Annunzio ci mette del suo e comunque, al di là dei modi che comunque giustificano sempre fino a un certo punto la ‘cifra’ del locale, è la materia prima a far dannare al tavolo gli interlocutori di tutti i giorni. Giusto che sia così. Deve valere per tutti.

Pizza Roma, il genio di Testaccio dello Zero Zero Cento

 

 

Pizza Roma, se cercate il genio per una vosra serata l’avete trovato. Dove? a Testaccio, in via Branca. Allo Zero Zero Cento. Certo che non poteva non chiamarsi così chi con la farina ha a che farci ogni santo giorno della sua vita. Stefano Callegari è instancabile inventore e mattatore del gusto. Dovete andarci perché qui l’argomento pizzerie a Roma è preso davvero in giusta considerazione.

Poi ci sono olttre trenta tipi di pizze da scegliere. Non le solite cinque, sei, oppure, come molto spesso accade nella nostra città, venti, venticinque varietà, ma la maggior parte di queste sono una la fotocopia dell’altra. O, peggio, sono realizzate non seguendo criteri  di artigianalità convenzionali. Venite qui a Testaccio, nel cuore della movida capitolina, provate una pizza a vostra scelta e scrivete se le cose stanno così.

Pizzeria a Roma, ricette antiche alla Bontà del pane

 

 

 

Pizzeria a Roma, ancora sulla metropolitana, linea A, per scendere alla femata Cipro (dopo Ottaviano) ed andare alla Bontà del Pane, appunto in Via Cipro 8C. Qui avrete davvero di che gustare. Sapete dove sta? A ridosso di Piazzale degli Eroi. Sì, quella piazzona con la fontana zampillante al centro dopo Viale Andrea Doria e con l’oftalmico a lato. La metro lì l’hanno aperta da una decina d’anni ed il quartiere è proprio carino.

Comunque, al di là della toponomastica, il forno dai mille profumi e dagli aromi che ammaliano propone un assortimento davvero di qualità. Si va dal pane tradizionale  (rosetta, casareccio, ossi, azzimo e con farine adatte anche ai celiaci) fino alla biscotteria secca. Ciambelline, crostate e biscotti di vaira foggia e sapori. Ma anche tozzetti e pasticcini da tè. Forni Roma: qui al quartiere Trionfale non si scherza mica e c’è sempre gente. Ma l avera star è la pizza: al taglio fantasia è una bellezza. Qui la potete assaporare al tartufo, ai funghi porcini, ripiena con le verdure o lo speck. Oltre, ovvio, alla bianca tradizionale.

Pasta Roma all’Antico Forno Roscioli dal 1972

Pasta Roma, gustate quella del forno Roscioli a Campo de’ Fiori. Per la precisione in via dei Chiavari, che si affacia su Corso Vittorio. Una chicca. Qui è tutto in famiglia. Da sempre. Gusto e genuinità si ocnfondono negli aromi che si respirano già al suo ingresso. Vanno avanti dal 1972 e sono trascorsi, appunto, ben trentanove anni, da quando si è dato il via a questa attività nel centro storico di Roma.

La pizza calda, così come nelle miglioro tradizioni dei forni a Roma, si spiattella a tutte le ore. Per non accennare al pane rustico al sale integrale di Camargue e pasta acida. Quindi l’immancabile pane di Lariano con uvetta, noci e pane. Ma dentro anche il pane ferrarese,  specialità kosher, sculture al grano e tanto altro. Dunque fragranza e tipicità.

Pizzeria a Roma, la fiaba a lieto fine del Folletto Maligno

Pizzeria a Roma, arriva il Folletto Maligno al Tuscolano e vale proprio la pena andarci. Qui si possono apprezzare le tonde alla napoletana, alte e soffici. Una goduria autentica. Fiabe e storie raccontate per mezzo della storica pizza servita come una volta: il locale di Armando Letizi ogni giorno, tranne che il lunedì, apre le porte a chi se ne intende. E c’è gente: altroché. Se la pizza è buona…

Capolavori da gustare nella luce intima, a clima soffuso. Senza caos o radio sparate a cannone come ‘delizioso’ sottofondo. Come a dire: anche la pizza, non solo gli altri piatti della nosra gastronomia prima al mondo, vanno celebrati con la giusta atmosfera. Insomma: è vero che si tratta di un prodotto generalista, internazionale e nazional popolare, ma è altrettanto vero che il concetto di qualità lo si può (anzi: lo si deve!) raggiungere anche attraverso un insieme di elementi. Non ultimo, appunto, quello dell’accoglienza e dell’intimità.

Mangiare a Roma, l’arancina di Sicilia da cogliere al Centro ed in periferia

Mangiare a Roma, pare ci sia soltanto un nome che nella nostra città è sinonimo di sapori alla siciliana: Mondo Aarancina. Un franchising costituito di numerosi punti vendita, ben sei, che vannod al centro di Roma fino alla Via Tuscolana. In questi angoli di paradiso gastronomico potrete ritrovare prodotti tipici e numerose spacilità realizzate seguendo tutti una comune regola: le ricette siciliane.

Le arancine vengono prodotte inquindii gusti tra loro differenti. Ma oltre a queste, ormai arci note in tutta la città, potete trovare lo sfincione, le iris, i cartocci il panen e panelle, i calzoni, ravazzate, spietini, genovesi, ravioli, le pizzettone ed il pane cà meusa (al cui centro si cuoce il polmone di vitella).  Inoltre sarde beccaficu, pesce spada, pasta di mandorla, sfinci, cuccia e tante altre specialità Inoltre la pizza viene prodotta in numerosi gusti. Quindi i pitoni messinesi, la focaccia messinese, la cassata al forno, le crostate con ricotta, le crocché, le treccie, il bucellato, i pupi u l’ova, la caponata e miolto altro. Insomma: se volete provare il gusto della splendida Sicilia, mangiate qualcosa di gustoso da Mondo Arancina.

Ristorante Pizzeria Insomnia: al Portuense un locale a misura di cliente

Oggi per i locali della Capitale vi segnaliamo il ristorante e pizzeria Insomnia, un locale confortevole e concepito a misura di cliente dove si può gustare la cucina mediterranea nelle sue molteplici sfaccettature che pescano dalla modernità di una cucina al passo coi tempi e da una tradizione che è alla base di ogni piatto e che racconta di sapori e profumi legati alla tradizione culinaria della Città eterna.

Per quanto riguarda i piatti serviti il ristorante  mette a disposizione della clientela le migliori carni nazionali, pesce sempre fresco e pane e  dolci artigianali senza dimenticare una ricca carta dei vini, il locale di circa 70 mq è suddiviso in quattro sale ed è l’ideale per organizzare eventi come rinfreschi.

Negozi di Roma, nella Capitale i nomi più divertenti e originali

Bisogna ammettere che agli esercenti capitolini non manca certo la fantasia quando si tratta di dare un nome alla propria attività o rendere curiosa e originale un’insegna, un modo come un altro per attirare l’attenzione dei potenziali acquirenti, così da incuriosire quel tanto che basta per spingere il passante a curiosare.

Dopo il salto vi proponiamo i nomi più curiosi che abbiamo scovato cercando nel web tra le attività commerciali romane con tanto di indirizzo se anche voi foste attratti dall’originalità dei nomi e vorreste farci una capatina.