La Dolce Roma, raffinatezze viennesi all’ombra del Portico d’Ottavia. A prepararle Stefano Ceccarelli, ristoratore di nascita poi convertito al servizio assoluto deldala pasticceria gli anni Ottanta in poi. E, tra le varie tradizioni pasticcere, Ceccarelli sceglie quella “decadente e sonnacchiosa Vienna“, come racconta lui stesso. Fa esperienza all’Hotel Regina che, come tutti i grandi alberghi della capitale, ha un proprio antico laboratorio, dove non entrano i semilavorati ma si lavora con le materie prime più semplici e genuine come uova, latte, burro, farina, buon cioccolato, frutti di bosco …Qui la manualità è d’obbligo e Stefano apprende presto fino a mettersi in proprio ed aprire un piccolo locale di famiglia, dove s’inventa un laboratorio che sforna, dal 1988, le migliori e più tradizionali specialità austriache e, dopo brevi esperienze negli Stati Uniti, anche americane. Tra le sue specialità ci sono: muffins cranberry, chocolate e blueberry, orange cake, apple pie Linzertorte ( con impasto di noci, spezie e marmellata), e molto altro. Qualche commento ? “Una bottega d’altri tempi” viene definita La Dolce Roma offre ai suoi avventori dolci viennesi e americani, rigorosamente fatti in casa. Non solo strudel e sachertorte, ma anche Nusstorte (crema di nocciole e pan di spagna alle noci); Dobostorte (crema di cioccolato al latte e caramello) e tanti muffins, apple pies, carrot cakes. Direi un’ottima sosta per chi si aggira nel centro storico romano e per i più pigri:consegne a domicilio.
Le specialità quindi non sono esculsivamente e strettamente viennesi ma anche astroungariche, come la Dobostorte. La Linzertorte ossia la Torta di Linz è considerata la torta più antica del mondo, essendo nominata per la prima volta già nel 1653. Comunque è rimasto un segreto sia l’inventore (o l’inventrice) sia che le diede il nome. La prima ricetta si trova su un libro di cucina risalente ad oltre 350 anni fa. Già in questo periodo il libro contiene quattro ricette diverse per la torta e la pasta di Linz, prova della grande popolarità e diffusione di questo dolce nel periodo del barocco!
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