Molto interessante le indicazioni che giungono dai clienti del Voice Fashion Outlet a Roma dopo l’apertura di alcune settimane fa. Vedendo che in effetti molta merce non era assolutamente raggruppata per marche, tanto su Facebook quanto sul nostro blog sono state rivolte necessità in tal senso.
Ora: a giudicare dalle foto e dalle info che ci arrivano (siamo stati all’inaugurazione ed anche di recente ma questa forma di catalogazione ancora non era stata attivata) sembrerebbe che tutto stia procedendo per il meglio. Appaiono le foto dei commessi che man mano sistemano la roba nella maniera più opportuna e questo conforta. Il Voice Fashion Outlet, d’altro canto, non è proprio un grande magazzino come lo si poteva intendere negli anni Ottanta. Qui gli articoli non sono affatto buttati lì tanto per esporli e liberarsene.
La logica, del resto, è questa: giù il cliente che viene qui non ha mai molto tempo e cerca subito l’affare. Se lo indispongo obbligandolo a spulciare all’infinito questo mi viene una volta, quasi di certo non comprerà e non si presenterà mai più. Beh, da questo punto di vista a noi è parso che venisse fin da subito applicata la misura contraria ed assai più redditizia. Le camicie, magari non ancora ordinate per brand, ma per settore, venivano individuate più o meno in tempi rapidi. Come pure le scarpe. gli accessori quali cravatte e pashmine, ma anche i pantaloni. Hogan, Blauer, Refrigiwear, Dolce & Gabbana, Hilfiger e molti altri. Qui al Fashion Outlet la qualità non manca mai, ma qualche minuto di pazienza bisogna pur averlo. Si viene ripagati e si esce soddisfatti. Lo staff, poi, è cortese e per nulla intimorito dal lavorare il sabato o nei festivi. Giovani e con voglia di fare. Questo lo possiamo dire fin d’ora. Comunque scriveteci le vostre impressioni.